Riunione del Comitato di Distretto Socio Sanitario, si guarda al futuro: "Rivedere il principio dei finanziamenti"
"E' stata una preziosa occasione di confronto con i sindaci e gli assessori del forlivese per mettere in luce le problematiche della sanità romagnola", esordisce Tassinari
Si è riunito venerdì pomeriggio il comitato di distretto socio sanitario alla presenza degli Amministratori dei 15 Comuni del comprensorio forlivese e presieduto dal sindaco Gian Luca Zattini, dall’assessore al welfare Rosaria Tassinari e dal direttore generale dell’Ausl di Romagna, Tiziano Carradori. "E' stata una preziosa occasione di confronto con i sindaci e gli assessori del forlivese per mettere in luce le problematiche della sanità romagnola - esordisce Tassinari -. A partire dall’offerta dei medici di base, agli investimenti sulla digitalizzazione, alla pianificazione delle case della salute, alla distribuzione diretta dei farmaci fino al funzionamento delle Cra e a quello dei presidi sanitari territoriali".
"Da parte di Caraddori - prosegue Tassinari - abbiamo riscontrato una profonda disponibilità al dialogo e un atteggiamento inclusivo e partecipativo che ci permette di lavorare per una sanità a misura di paziente, calibrata sul principio di prossimità territoriale e con la garanzia di strutture e servizi di qualità. Come ha sottolineato lo stesso Carradori, la nostra Regione si mantiene nella fascia gialla anche per merito delle Romagna i cui contagi sono sotto controllo. Un traguardo, quest’ultimo, che ci fa ben sperare per il futuro del nostro territorio e che ci sprona a continuare su questa strada". "L’appello che abbiamo lanciato a Carradori che ringrazio per la preziosa disponibilità al dialogo - conclude il sindaco Zattini - è di rivedere il principio dei finanziamenti alla sanità regionale, garantendo un riequilibro nei fondi erogati al territorio romagnolo".