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Cronaca

Istituto per i beni culturali, nuovo presidente dopo la bufera assenteismo: è l'ex sindaco di Forlì Roberto Balzani

La nomina da parte dell'Assemblea legislativa, che in precedenza aveva preso atto delle dimissioni di Angelo Varni dopo i servizi di 'Striscia la notizia' sui presunti casi di assenteismo

IL DIBATTITO IN AULA - "Con questa figura, dotata di un curriculum accademico di alto livello, avremo la possibilità di riallacciare i nodi con una situazione che aveva messo in grande imbarazzo la Regione", ha ricordato Stefano Caliandro (Pd), che ha proposto il nome del professore. Respinta invece, la risoluzione del Movimento 5 stelle che chiedeva più tempo per l'elezione del presidente. "Non capiamo tutta questa fretta per la nomina - replica Andrea Bertani (M5s) - forse è motivata dall'esigenza di conservare certi equilibri che invece risultano fragili. Noi invece vorremmo proporre un metodo per scegliere in modo più adeguato da una rosa di candidati".

Respinge questa logica dei "presunti equilibri" Giuseppe Paruolo (Pd): "Il fatto che Balzani sia stato sindaco di Forlì all'interno del Pd, non vuol dire che sia una pedina di partito" e in più la sua figura risulta "adatta e idonea" al ruolo. Anche Paolo Calvano (Pd) risponde ai dubbi del Movimento 5 Stelle "Il Movimento 5 stelle quando governa - ed è capitato- fa scelte che non corrispondono ai metodi che dichiara". E aggiunge: "Il curriculum di Balzani arriva ben prima e va ben oltre il suo impegno pubblico". A Raffaella Sensoli (M5s) che, pur non avendo nulla da eccepire su Balzani, dichiara che la sua nomina è "stata più che una scelta, un'imposizione", il consigliere Pd ricorda come "non ci sia niente di più trasparente che portare un curriculum in Aula".

"Senza mettere in discussione il profilo di Balzani dal punto di vista professionale, anche come sindaco, non possiamo definirlo un personaggio non appartenente al Partito democratico", afferma invece Massimiliano Pompignoli (Lega Nord). D'accordo anche Galeazzo Bignami (Forza Italia), che pur non condividendo la scelta del nome, conferma comunque il suo supporto. Igor Taruffi (SI) conviene sul nome "meritevole", pur ammettendo che per quanto riguarda il metodo si potevano scegliere "percorsi di condivisione più ampi". Conclude Bonaccini: "I titoli accademici di Balzani, i suoi incarichi e soprattutto la sua esperienza di amministratore pubblico, indipendentemente dalla sua militanza politica, dimostrano che siamo in presenza della figura adatta per la guida e il rilancio dell'istituto".  "Voglio esprimere le mie più calorose congratulazioni a Balzani per la nomina a presidente dell'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna - afferma il rettore Ubertini -. Il suo è un profilo altamente qualificato e di grande esperienza che sono certo saprà far fare nuovi e importanti passi avanti ad un’istituzione autorevole e prestigiosa come l'Ibc".

BALZANI - Nato a Forlì nel 1961, fra il 1992 e il 1996 ha fatto parte del consiglio d’amministrazione della fondazione “Spadolini – nuova antologia” di Firenze. Dal 1994 e al 1997 è componente del consiglio direttivo della Società italiana per lo studio della storia contemporanea (Sissco). Ex sindaco di Forlì (dal 2009 al 2014), da due anni (nel 2015) presiede il sistema museale d’Ateneo dell’università di Bologna.

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