Sabato sera un dialogo sul tema della fede a San Luigi

“Andate e fate discepoli tutti i popoli!”. E’ tratto dal Vangelo di Matteo il titolo scelto da Benedetto XVI per celebrare la XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù. La Diocesi di Forlì-Bertinoro, come di tradizione, inviterà i giovani sabato, vigilia delle Palme, a partecipare ad un momento di confronto e di dialogo sul tema della fede. I giovani si ritroveranno alle ore 19 presso l’Oratorio Salesiano San Luigi per cenare insieme, per raccontarsi e condividere i propri cammini di fede, per provare a riflettere e a rispondere personalmente alla domanda “ E voi, chi dite che io sia?”.

La serata proseguirà in Cattedrale, con la Veglia alle ore 20.45, nella quale don Federico Emaldi della Fiaccola delle Sentinelle del Mattino di Ravenna commenterà il messaggio di Benedetto XVI alla luce dell’esperienza di questa realtà (Le Sentinelle del Mattino) scaturita dalla spinta evangelizzatrice del Concilio Vaticano II: “il mondo ha bisogno di cristiani ancorati alla Tradizione e capaci di evangelizzare nel mondo”. Queste sono le “sentinelle del mattino”, secondo la definizione data da Giovanni Paolo II ai giovani presenti alla Giornata Mondiale della Gioventù del 2000.

“Sentinelle del mattino” non è quindi un movimento, ma sono dei giovani evangelizzatori, desiderosi di annunciare il Vangelo e di contribuire ad un rinnovamento nella Chiesa. Il tema dell’evangelizzazione e della testimonianza sarà poi sottolineato anche dall’importante momento della professione di fede dei 19enni, che per la prima volta si svolge in Diocesi. Tappa del cammino “Laboratori della fede”, voluto fortemente dal Vescovo Mons. Lino Pizzi per accompagnare i giovani in un cammino di fede più consapevole, la professione di fede sarà un gesto pubblico con cui alcuni giovani manifesteranno la loro fede davanti ai loro coetanei e alla comunità cristiana e con il quale dichiareranno di voler vivere alla luce del Vangelo, il cui messaggio implica fortemente l’annuncio e la testimonianza.