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Cronaca Bertinoro

Salta la corrente nel capannone, c'era un ladro dentro che fugge a mani vuote

Appena giunta sul posto la Guardia notava che tutto lo stabile era al buio sia all'esterno che all'interno. Da una prima verifica non risultavano altre anomalie, e quindi si è tentato di ripristinare l'illuminazione riattivando la corrente dal quadro generale.

Furto sventato sabato sera allo stabilimento del Corriere espresso GLS a Panighina di Bertinoro. Tutto è partito dall’allarme, che ha messo in moto una pattuglia dell’Istituto di Vigilanza "Cittadini dell'Ordine", ex "Civis Augustus". Appena giunta sul posto la Guardia notava che tutto lo stabile era al buio sia all’esterno che all'interno. Da una prima verifica non risultavano altre anomalie, e quindi si è tentato di ripristinare l'illuminazione riattivando la corrente dal quadro generale.

In questo modo solo l'illuminazione ha ripreso a funzionare, ma sia i centralini telefonici che lo stesso impianto d'allarme restavano senza corrente, continuando però a funzionare con le batterie di riserva. La Sala Operativa della Vigilanza ha allertato i Carabinieri di Meldola della situazione comunque anomala, accordandosi per tenere lo stabile maggiormente sotto controllo. Alle 00.21 però una nuova segnalazione di allarme giungeva alla Sala Operativa dei Cittadini dell'Ordine.

Nuovamente la Guardia Giurata si è portata presso lo stabile e non appena giunta sul posto ha visto fuggire un individuo di alta corporatura, con una spranga in mano, che con agilità ha saltato una recinzione e si è dileguata fuggendo verso altri capannoni, facendo perdere le proprie tracce. Controllando l'interno dello stabilimento questa volta si è verificato che la centralina dell'allarme ed alcuni sensori erano stati pesantemente danneggiati, alcune porte interne manomesse e la cassaforte estratta dal muro ma ancora integra, sicuramente per mancanza di tempo visto l'arrivo della Vigilanza. Con ogni probabilità l'accesso agli uffici è avvenuto da una finestra con segni di forzatura dall'esterno.

A parte i danni subiti per le varie effrazioni ed il sistema di allarme danneggiato i malviventi non sono riusciti ad asportare nulla. All'arrivo i Carabinieri di Meldola e il responsabile del Corriere non potevano che constatare quanto avvenuto e predisporre il presidio continuato della Vigilanza a protezione dello stabile fino alla mattina seguente.

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