Chi si vuole prendere in carico la sala Milleluci di Santa Sofia, magari facendoci anche un ristorante, purché lo restauri e lo gestisca per i prossimi 50 anni? Chi è interessato si faccia avanti: è l'appello del sindaco di Santa Sofia Flavio Foietta. In una lettera, in cui risponde pubblicamente ad alcuni cittadini, dice Foietta: “La “sala Milleluci” è un punto su cui si è da tempo focalizzata la nostra attenzione. Abbiamo ristrutturato il tetto, facendone una piazzetta e dando una risposta architettonica, estetica e funzionale adeguata. Per il locale vero e proprio, acquistato dal Comune quindici anni fa circa, non abbiamo fondi per un intervento adeguato”.

E ancora “Fin dal 2004 vi è una disponibilità del Comune a cedere in comodato gratuito per 30-50 anni tutta la struttura a chiunque la volesse ristrutturare e farne un servizio di interesse pubblico (ad esempio ristorante, punto di ritrovo…..). Fu pubblicato un bando “Manifestazione di Interesse”, ma finora, nonostante qualche approccio, non si è trovato chi ne volesse farne uso. Sporadicamente è stata utilizzata per qualche manifestazione (es.: Premio Campigna, Buskers, laboratori….); ma non è legalmente utilizzabile in maniera stabile perché mancano i requisiti di agibilità (servizi igienici, impianti, accessi, uscite sicurezza….)”

Ed infine: “Il Comune non è contrario ad utilizzarla o a farla utilizzare; ha solo il problema di renderla agibile per le funzioni che le si volessero dare e oggi, con le ristrettezza delle finanze pubbliche, non siamo in grado di intervenire. Ma se qualcuno ne volesse approfittare è ancora valida la nostra proposta del comodato gratuito per 30-50 anni per farne un servizio aperto al pubblico”.