Sanzioni al Casablanca, Morrone (Lega): "Epilogo imbarazzante"

"Decadono le ignobili accuse di scorrettezza e razzismo riservate al club forlimpopolese. Le nostre perplessità trovano riscontro nel comunicato ufficiale della Uisp che accoglie il ricorso presentato dalla società Club Juventinità avverso la posizione di un tesserato del Casablanca - sceso in campo nonostante fosse squalificato”: è il commento di Jacopo Morrone, segretario provinciale della Lega Nord. "E' l'epilogo di una vicenda imbarazzante che ha squalificato Forlì e i forlivesi sui media nazionali. Una vicenda che da un lato ha visto il Sindaco Balzani premiare - a priori - i giocatori del Casablanca e dell'altro ha sacrificato l'immagine della squadra forlimpopolese, etichettandola coma razzista e discriminatoria", così Jacopo Morrone.

“La denuncia del club Juventinità trova riscontro nella "sentenza" della Uisp: 100 euro di ammenda, partita persa a tavolino per 0-3 e penalizzazione di 5 punti in classifica. Squalificati anche tre giocatori marocchini. Hanno dipinto i forlivesi per quello che non sono - aggiunge Morrone - e oggi la conferma che il Casablanca ha violato il "principio di lealtà" scivolando in un comportamento scorretto e antisportivo. Il comunicato stampa della Uisp smantella il teatrino costruito ad arte attorno a questa vicenda - una pantomima strumentalizzata a dovere dall'Amministrazione locale. La squadra del Casablanca ha compiuto un illecito sportivo e nonostante questo il Sindaco di Forlì Roberto Balzani ha concesso loro la massima onorificenza cittadina, pur essendo a conoscenza della versione dei fatti e delle perplessità manifestate dal Club Juventinità".