Seconda serata di Ibrida Festival delle Arti Itermediali: il programma
Presente anche l' installazione a tre schermi "Reminiscenza" del duo Leoni-Mastrangelo
Seconda serata di Ibrida Festival delle Arti Itermediali. Dopo l'evento di venerdì che ha visto alternarsi in sala spettacolo Luca Maria Baldini e il performer Roberto Fassone, oltre alla selezione video di Ikono Tv e del critico d’arte Piero Deggiovanni, si ritorna alla Fabbrica delle Candele con un programma tutto nuovo. Un opportunità unica per vedere insieme i lavori degli artisti emergenti e non del panorama della video arte, cinema sperimentale e ibridazioni artistiche del contemporaneo.
In sala spettacolo, sabato sera dalle 19,30 fino alle 24 si alterneranno: la performance del duo romano Apotropia “ Morphic Fields” seguito dal concerto polifonico del Gruppo Oida, formato da Fabio Scacchioli, Vincenzo Core, Giacomo Piermatti e Caterina Palazzi. Da sottolineare la particolarità di questo quartetto che vede rinomati video artisti accompagnati da musicisti di alto livello in una prima assoluta dello spettacolo “ Sinfonia”.
Tra una performance e l’altra verrà proiettata la video performance “Tierra” di Regina Josè Galindo, artista guatemalteca di fama internazionale, portata a Forlì in esclusiva da Ikono TV di Berlino. In esterno si alterneranno le proiezioni del duo di video artisti brasiliani Strangloscope, l’istallazione "Reflective Memories" di Joachim Fleinert a cura di SI Fest OFF e l’ installazione a tre schermi "Reminiscenza" del duo Leoni-Mastrangelo.
Infine, nella sala rossa, una proiezione di video arte curata da Piero Deggiovanni con Marcantonio Lunardi, The Choir 2013; Eleonora Manca, Provvisorio/Interim 2017; Rocco Mortelliti, Oggetto volante non identificato 2017; Fabrizio Passerella, Eurostalgia 2013-16; Alberta Pellacani, Camminare sull'acqua 2016, Sathyan Rizzo, CityLife 2017, Scacchioli Fabio + Vincenzo Core, Scherzo 2015; Cosimo Terlizzi, La benedizione degli animali 2013 e Debora Vrizzi, Family Portrait 2012.