Licenziamento di 4 dipendenti, Serinar: "Rispettate le relazioni sindacali"

“Per tutto il corso della procedura che Serinar è stata costretta ad attivare, sia a fronte della modifica statutaria che ha cambiato la missione, sia a fronte della diminuita capacità di contribuzione di alcuni enti soci, sono sempre state regolarmente rispettate le norme previste dalla Legge e dalle relazioni sindacali”: è la replica che arriva da parte della società pubblica ai sindacati che protestano contro il mancato re-impiego di 4 lavoratrici licenziate per esubero.

“Nel mese di Maggio 2014 Serinar avviò una serie di incontri con i sindacati per informarli sullo stato di ristrutturazione aziendale, che prevedeva quattro unità di personale in esubero. A fronte della richiesta di prevedere l’utilizzo di un ammortizzatore sociale, emersa nella riunione del 29 Settembre 2014, la società e tutti i Soci, debitamente informati/interpellati, condividevano l’uso della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria in Deroga, stante la necessità di procedere ad una riduzione del personale di 4 unità”.

Ed ancora: “Il 28 Gennaio dopo ulteriori incontri, Ser.In.Ar. e i sindacati hanno firmato accordi che prevedeva per le 4 unità in esubero quattro mesi di cassa integrazione. Al termine di questo periodo il personale è stato messo in mobilità. Durante tutto questo periodo (Maggio 2014 – Luglio 2015) numerosi e tutti documentati sono stati gli incontri, a cui hanno preso parte i vertici di Ser.In.Ar., i sindacati e gli Assessori Montaguti (Comune di Forlì) e Dionigi (Comune di Cesena). Spiace dover ricorrere a procedure che riducono i livelli occupazionali assumendo decisioni sofferte ma obbligate, tuttavia a ciò si è giunti dopo aver anche concordato in alcuni casi, con l’Università passaggi diretti ed immediati, e dopo aver fatto ricorso, in altri casi all’utilizzo dell’ammortizzatore sociale Cassa Integrazione Straordinaria in Deroga”.