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Cronaca

Indagine sugli utenti del bus: metà sono sotto i 20 anni e il 70% non ha l'auto

Chi usa i servizi del trasporto pubblico in generale ne dà un parere positivo. I cittadini che si avvalgono del servizio nell'88% dei casi ne restano soddisfatti

Chi usa i servizi del trasporto pubblico in generale ne dà un parere positivo. Se da una parte resta il grande problema che la stragrande maggioranza dei cittadini non si avvicina all'autobus (più del 90%), quelli che invece si avvalgono del servizio nell'88% dei casi ne restano soddisfatti. Viene confermata l’andamento di Customer Satisfaction anche per l’anno 2015, con un valore medio di 5.6 (su scala 1-7), quindi un giudizio più che sufficiente. A diffondere i dati del trasporto pubblico è l'Atr, l'Agenzia della Mobilità di Forlì-Cesena.

La ricerca, che ha visto coinvolti 1726 passeggeri intervistati nei mesi tra ottobre e novembre 2015, ha approfondito la percezione di qualità del servizio di Trasporto Pubblico Locale in relazione a nove “macrofattori” composti a loro volta da diversi elementi, alcuni legati alla pianificazione e alle strutture del servizio, curati da ATR, mentre altri sono legati alla società che gestisce il servizio, Start Romagna, sul fronte commerciale, informativo, mezzi, autisti e relativi servizi info (sito Start Romagna, whatsapp…).

L’indagine ha evidenziato il profilo degli utilizzatori del TPL: circa la metà sono giovani sotto i 20 anni, il 70% sono studenti o privi di un'occupazione. Inoltre gran parte degli utenti del bus non hanno la patente o se l'hanno non hanno una macchina a disposizione (solo un terzo sono i viaggiatori che hanno lasciato l'auto in garage per prendere il bus). Più precisamente si tratta di un’utenza formata per il 61,1% da donne; il 45.1% dei passeggeri ha un’età tra i 14 e i 20 anni, il 15,5% è nella fascia di anni 21 – 29, il 26,9% ha tra i 30 e i 59 anni di età e il 12,4% dell’utenza ha oltre 60 anni. La condizione occupazionale degli utenti evidenzia che quasi il 70% degli intervistati non ha un’occupazione, di questi quasi il 50% sono studenti e il 9,5% pensionati. Gli intervistati nell’83.4% dei casi risultano di nazionalità italiana, mentre il restante 16.6% appartiene ad un’altra nazionalità.

Oltre il 62% dei rispondenti ha dato un voto complessivo pienamente soddisfacente (voti 6 - 7) mentre la percentuale dei soddisfatti (che hanno votato 5) è il 25.6% dei passeggeri. La scelta dell’autobus rispetto all’automobile è evidenziata dal dato generale dei passeggeri patentati: gli intervistati hanno la patente nel 55,7% dei casi e tra questi più del 60.5% ha un auto a disposizione.

L’indagine evidenzia che i macrofattori in continuo miglioramento riguardano: i titoli di viaggio (punteggio 6.1), il personale e le informazioni (da un 5.5 del 2014 ad un 5.8 del 2015), stesso andamento positivo sugli aspetti riguardanti il servizio Info Start Romagna e relativo sito informazioni. La soddisfazione del Servizio Urbano di Forlì raggiunge un voto medio generale di 5.7 su 7, rispetto ad un 5.6 nel 2014, anche il Servizio Urbano di Cesena raggiunge un voto medio generale di 5.7 su 7, analogo al 2014. La valutazione del servizio Extraurbano e Suburbano ottiene un giudizio medio generale di 5.5 su 7, da un precedente 5.4 del 2014. Le risultanze dell’indagine sono in fase di analisi congiunta con il gestore, al fine di valutare azioni correttive e migliorative volte alla soddisfazione dei clienti.

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