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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Servizio Civile con la Comunità Papa Giovanni XXIII, la testimonianza: "Esperienza totalizzante"

“L’esperienza del Servizio Civile è concreta e totalizzante", è la testimonianza di Martina Bacci e Stefania Giua

Le candidature per il Servizio Civile sono aperte: entro il 10 febbraio tutti i giovani dai 18 ai 28 anni possono fare domanda anche per uno dei progetti della Comunità Papa Giovanni XXIII, che offre centinaia di posti tra Italia e Paesi esteri. In Romagna, nella provinca di Forlì-Cesena, sono disponibili 25 posti. Per avere tutte le informazioni a riguardo è possibile partecipare al webinar dedicato di mercoledì gennaio, alle 17 – iscrizioni sul sito serviziocivile.apg23.org , dove compilando il form si riceve il link all’incontro. Esiste anche un numero verde dedicato (800 913 596). Tra le esperienze che è possibile fare a Forlì c’è anche il progetto “Io speriamo che me la cavo!”, che prevede un anno di servizio alla Scuola Paritaria Primaria e Secondaria di I Grado Don Oreste Benzi, realtà educativa che propone il metodo innovativo della “Pedagogia del Gratuito”. Sono 5 in tutto i posti disponibili.

“L’esperienza del Servizio Civile è concreta e totalizzante - è la testimonianza di Martina Bacci e Stefania Giua, che stanno svolgendo l’anno di Servizio Civile alla Scuola Don Oreste Benzi -. Un anno in cui ci si mette volontariamente a disposizione degli altri, ma ci si concede anche la possibilità di scoprire qualcosa di sé, di formarsi, di crescere. Alla Scuola Don Oreste Benzi, poi, c’è un clima davvero speciale: accogliente, vivace, gioioso, sia per la proposta educativa particolare della scuola, che per la presenza dei bambini, che sono ossigeno puro. Affianchiamo i docenti sia nella didattica che nei momenti ricreativi, in classe come negli spazi esterni. Abbiamo poi avuto la possibilità di scoprire il territorio, di collaborare alla gestione dell’English Summer Camp, di incontrare Papa Francesco. Grazie a questa esperienza siamo riscoprendo il piacere delle piccole cose, assaporando ogni momento di condivisione con i più piccoli, che ci obbligano a prendere le distanze dall’impostazione rigida e dal ritmo frenetico del mondo dei “grandi”. Certo non è facile, perché spesso energie e pazienza sono messe a dura prova, ma gli slanci di gioia e di affetto dei bambini sono un incentivo a trovare in noi sempre nuove risorse".

La Scuola Don Oreste Benzi - Primaria e Secondaria di I Grado – prosegue dal 2017 l’opera educativa avviata a Forlì dalle Suore Maestre di S. Dorotea, con una proposta didattica e pedagogica completamente rinnovata grazie all’iniziativa della Comunità Papa Giovanni XXIII. Fondata nel 1968 da don Oreste Benzi, la Comunità si impegna per contrastare l’emarginazione e la povertà in Italia e nei cinque continenti e promuovere i valori della fraternità e della condivisione di vita. La Pedagogia del Gratuito sposa tali assunti in ambito educativo e li sviluppa all’interno delle scuole nate dall’esperienza della Comunità. Centralità della persona e delle relazioni; rispetto dei tempi di apprendimento e di crescita individuali; didattica esperienziale; valorizzazione di talenti, competenze e inclinazioni personali; apprendimento cooperativo; valutazione dialogica: sono i pilastri su cui si basa la “pedagogia del gratuito”, metodo elaborato negli anni Novanta e sperimentato con successo in diverse scuole statali e paritarie.

MARTINA BACCI_censored

Nella foto Martina Bracci

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