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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Settimana Europea dello Sport, il dato: i forlivesi sono i più sedentari della Romagna

Dai dati del sistema di sorveglianza Passi 2011 – 2014 (indagine statistica stilata dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl della Romagna), emerge che in Romagna oltre un terzo degli adulti 18-69 anni ha uno stile attivo (40%)

Sono diverse le iniziative in programma nel Forlivese nell'ambito della “Settimana Europea dello Sport Be-Active”, nuova iniziativa della Commissione Europea, sostenuta dalla Presidenza del Consiglio e anche dalla Regione Emilia Romagna, per promuovere la partecipazione sportiva e l’attività fisica in tutta Europa. La campagna mira a incoraggiare le persone ad essere più attive, indipendentemente dall’età, e a integrare l'attività fisica nella loro vita quotidiana. Anche l’Ausl della Romagna aderisce, dedicando alla Settimana Europea dello Sport una serie di iniziative di promozione dell’attività fisica, già consolidate sul territorio romagnolo, con l’obiettivo di continuare a promuovere una sempre maggiore consapevolezza sull’importanza del movimento fisico per il benessere e la salute del singolo individuo e dell’intera società. Le iniziative previste:

Martedì e giovedì alle 20,30, e domenica 13 alle 8.30, un gruppo di cammino si darà appuntamento in piazza d'Armi a Terra del Sole. Gruppo di camminatori anche a Meldola, con passeggiate lunedì e giovedì (ritrovo alle 20,45 in P.zza Felice Orsini, sotto l’ingresso del Comune), e Forlimpopoli, dove l'appuntamento si terrà mercoledì alle 20.30 in Piazza Garibaldi, con ritrovo sotto la Rocca. Secondo l’indagine Eurobarometro sullo sport e l’attività fisica quasi il 60% dei cittadini dell’Unione europea non pratica mai sport o attività fisica oppure lo fa solo raramente e il 41% pratica attività fisica almeno una volta a settimana. L'Italia non si discosta molto da queste percentuali. Il rapporto recentemente divulgato dal Coni, che si basa sull'Indagine multiscopo Istat Aspetti della vita quotidiana 2013, rivela che a fronte di quasi 18 milioni di italiani di tre anni e più che dichiarano di praticare uno o più sport, vi sono circa 25 milioni che si dichiarano completamente sedentari. Su 100 persone intervistate 42% non pratica sport, 28% pratica qualche attività fisica e il 30% pratica sport. Lo sport è praticato maggiormente al Nord (35%), che al Sud (22%).

In Romagna - Dai dati del sistema di sorveglianza Passi 2011 – 2014 (indagine statistica stilata dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl della Romagna), emerge che in Romagna oltre un terzo degli adulti 18-69 anni ha uno stile attivo (40%), in quanto pratica attività fisica nel tempo libero ai livelli raccomandati oppure svolge un’attività lavorativa pesante dal punto di vista fisico. La percentuale di attivi è significativamente più elevata sia della quota regionale (37%) sia di quella nazionale (33%). Nei territori dell’Ausl della Romagna emergono lievi differenze tra i livelli: Rimini 42%, Ravenna 41%, Cesena 38%, Forlì 34%.

Una quota rilevante di adulti (42%) pratica attività fisica a livelli inferiori di quelli raccomandati e si può considerare parzialmente attiva (percentuale sovrapponibile a quella regionale). Circa un quinto (18%) è completamente sedentario, non pratica nessun tipo di attività fisica. Rispetto al valore regionale (21%) è significativamente inferiore e presenta leggere differenze nei diversi territori dell’Ausl della Romagna: Forlì 21%, Cesena 19%, Ravenna 19%, Rimini 18%  La percentuale di attivi è più alta nei giovani (18-24enni), tra gli uomini, le persone con bassa istruzione o con cittadinanza straniera. La percentuale di sedentari è più alta nelle classi d’età adulti (35-49enni e 50-69enni), tra le persone con bassa istruzione, con molte difficoltà economiche o con cittadinanza straniera.

Attività fisica, le raccomandazioni internazionali - Le raccomandazioni pubblicate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità indicano i diversi livelli di attività fisica consigliati, a seconda dell’età del soggetto e della stato di salute e sono orientati alla prevenzione primaria delle malattie cardiorespiratorie, metaboliche, muscolo-scheletriche, tumorali e dei disturbi depressivi. Per gli adulti di età compresa tra i 18 e i 69 anni di età, in particolare, l’OMS raccomanda di praticare almeno 30 minuti di attività moderata al giorno per almeno 5 giorni alla settimana oppure attività intensa per più di 20 minuti per almeno 3 giorni. È comunque sempre raccomandato, in qualsiasi fascia di età, adottare uno stile di vita attivo, sfruttando tutte le occasioni quotidiane per fare movimento.

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