Lo spacciatore di Carpinello finisce in carcere: aveva altre due condanne alle spalle

Processato per direttissima giovedì mattina, con una condanna, emessa dal giudice De Paoli, a 16 mesi da scontare in carcere e 5mila 400 euro di multa, un cittadino bielorusso di 24 anni, residente a Carpinello, ritenuto responsabile di gran parte dell'attività di spaccio che si consumava nella zona. Tutto è partito da una comunicazione del Comitato di Quartiere di Carpinello-Villarotta, pubblicata sul sito della Prefettura a metà giugno, che denunciava diversi episodi di spaccio proprio in quella zona, comunicando la preoccupazione dei residenti ed invocando l'intervento delle forze dell'ordine.

Il prefetto Erminia Rosa Cesari ha così diramato la nota a tutte le forze dell'ordine. I carabinieri del Ronco hanno iniziato una serie di accertamenti, uscendo anche in borghese, e contattando esercenti e residenti della zona, fino a stringere il cerchio ad un gruppo di persone. Per arrivare poi al 24enne bielorusso, che nel 'curriculum' vantava già due condanne: nel 2012 ad 1 anno, pena sospesa, per lesioni personali a seguito di una rissa, ed un anno fa, sempre ad un anno, per droga. Quest'ultima è stata scontata in parte ai domiciliari e in parte con lavori socialmente utili.

I carabinieri hanno fermato il soggetto sotto casa e addosso gli hanno trovato uno spinello. Poi è scattata la perquisizione domiciliare che ha permesso di rinvenire 32 g di marijuana 70 semi di canapa e tutta l'attrezzatura necessaria per il confezionamento delle dosi. Il giovane è stato arrestato,e, dopo la convalida del Pm Marilù Gattelli, processato per direttissima e condannato.