Studente forlivese prende il doppio diploma italiano e americano: "Utile per diventare pilota della Emirates"
Con questi titolo ha diritto anche di accedere ai vari college degli Usa
Ha il doppio diploma, quello italiano, preso all'Itaer (Istituto Tecnico Aeronautico) di Forlì e quello americano, quello di “High School” che gli dà diritto di accedere ai vari college degli Usa.
Nicola Manfredi, 19 anni, è uno dei ragazzi dell'Itaer che tre anni fa ha partecipato, per la prima volta, a questo progetto molto interessante ma, soprattutto, è l'unico residente a Forlì. "Quando ero in terza il mio istituto mi ha dato la possibilità, tramite test di ammissione, di partecipare a questo progetto e io ho accettato - spiega Nicola - Non ero l'unico, insieme a me c'erano altri ragazzi del mio istituto ma io ero l'unico nato e vissuto a Forlì". Il doppio diploma, con lo studio di tre anni attraverso un portale americano, lo propongono anche in altre città d'Italia e infatti il 24 luglio, quando Nicola si è "graduato", ci ha raccontato che erano parecchi ragazzi a festeggiare e a ritirare il diploma americano.
Nicola, che è molto bravo a scuola e ha terminato la scuola c con 94 all'Itaer e A - il massimo - all'High School, è riuscito negli ultimi tre anni a seguire la mattina le lezioni in classe e il pomeriggio a tenersi aggiornato online con le lezioni americane, a consegnare sempre i compiti e a concludere positivamente tutti i test di fine corso."E' stato impegnativo ma organizzandosi un po' si poteva fare - aggiunge Nicola - L'importante era parlare bene inglese e, soprattutto, essere sempre concentrati. Che significa mettercela tutta..."
Come in tutte le scuole americane si potevano scegliere le materie di studio. "Il primo anno ho scelto "Global Studies" dall'economia, alla storia, fino ad arrivare allo studio delle guerre. Poi il secondo anno ho scelto criminologia". E ora cosa farà Nicola? Andrà in America? "No, il mio obiettivo è diventare pilota della flotta della Emirates e così sto cercando di entrare nella loro Accademia".
Lo rifaresti? "Assolutamente sì, mi è stato utile sia per decidere cosa fare che per imparare meglio l'inglese, elemento fondamentale per entrare nell'accademia della Emirates a Dubai, per me la compagnia migliore al mondo".