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Cronaca Santa Sofia

Si arrampica, scavalca e cade nel vuoto. Un volo di cento metri: tragedia alla diga di Ridracoli

Tragedia nel pomeriggio di sabato all'invaso dell'alta val Bidente all'interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.

Si sarebbe arrampicato sulle barriere di sicurezza del coronamento della diga di Ridracoli. Le avrebbe scavalcate per poi cadere nella parte esterna dell'invaso, quella senz'acqua, facendo un volo di oltre cento metri e schiantandosi a terra perdendo la vita sul colpo. Tragedia nel pomeriggio di sabato all'invaso dell'alta val Bidente, tra i comuni di Bagno di Romagna e Santa Sofia e all'interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. La vittima è un 19enne di Pratovecchio. 

A dare l'allarme sono state alcune persone che, almeno secondo le prime indiscrezioni, avrebbero visto il corpo del giovane proprio sotto l'imponente muro in cemento armato del gigante di Ridracoli. Il fatto si è consumato intorno alle 16.45. Sul posto i Carabinieri per fare luce su quanto accaduto e il Soccorso Alpino per il recupero dei resti. Sono gli uomini dell'Arma della Compagnia di Meldola ad indagare sull'esatta dinamica dei fatti, ascoltando testimoni e personale dell'invaso. Il giovane era arrivato all'invaso insieme ad alcuni amici, quest'ultimi sotto shock. Il pubblico ministero di turno Laura Brunelli ha aperto un’inchiesta. 

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