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Cronaca

Tagliato un bagolaro in corso della Repubblica, nuova protesta di "Giù le mani dagli alberi"

Il gruppo spontaneo "Giù le mani dagli alberi di Corso Diaz" torna sul piede di guerra, per il taglio di un albero in corso della Repubblica, un bagolaro come in corso Diaz e due pini in via Piancastelli

Il gruppo spontaneo "Ggiù le mani dagli alberi di Corso Diaz" torna sul piede di guerra, per il taglio di un albero in corso della Repubblica, un bagolaro come in corso Diaz e due pini in via Piancastelli. Lamenta in una nota il comitato: “Propongono un "tavolo di progetto " e intanto segano a più non posso. Vogliono gettarci un guanto di sfida per dimostrare che tanto loro fanno quello che vogliono?

Proprio oggi, mentre i giornali pubblicavano dichiarazioni di apertura per un confronto di merito sui tagli, le seghe si sono prontamente abbattute sul bellissimo bagolaro di corso della Repubblica di fronte all'hotel della città e su due pini, guarda caso, in via Piancastelli, proprio di fronte a dove abitano noti esponenti del gruppo”.
 

“Le motivazioni sono sempre le solite , le piante sarebbero pericolose, malate e via giustificando una azione che a tutti appare invece una vera e propria provocazione messa in atto evidentemente da chi non digerisce l'apertura a cui sono stati costretti da 3500 cittadini indignati per la politica del verde di questa città. Nel sito del comune che indica gli abbattimenti delle piante malate o pericolose che devono essere fatti i tre alberi sopra citati non sono indicati. In comune non si rendono conto dello sdegno crescere dei cittadini nei confronti dei metodi adottati e anche questi tagli gettano un'ulteriore ombra sulle reali volontà del sindaco a proposito del confronto”.
 

“Non hanno capito in amministrazione che quello che la petizione mette in discussione non è solo il taglio di 17 alberi in corso Diaz ma è tutta la politica del verde di questa città, giunta a livelli tanto bassi da non sembrare neppure veri. Noi continuiamo la nostra azione sostenuti da un numero crescente di cittadini che apprezzano quello che facciamo. Con questo spirito domani valuteremo, anche alla luce dei nuovi fatti di queste ore, come comportarci a proposito della proposta del Sindaco. A cui ricordiamo, dulcis in fundo, i suoi doveri a proposito della corretta informazione in campo ambientale a cui è tenuto non solo dalla legge ma perfino dal suo programma elettorale”.

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