I poliziotti sfoderano il taser già il primo giorno e si rivela efficace per contenere un soggetto minaccioso
Nella stessa mattinata si è presentata una occasione in cui la nuova arma ha prodotto i suoi effetti, in questo caso di efficace deterrenza
Confermato l'effetto deterrente del taser. Da lunedì le Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura hanno ricevuto in dotazione il taser e nella stessa mattinata si è presentata una occasione in cui la nuova arma ha prodotto i suoi effetti, in questo caso di efficace deterrenza. Infatti, una volante della Polizia di Stato è dovuta intervenire in viale Salinatore perché poco prima di mezzogiorno era stata segnalata la presenza di un giovane a torso nudo che camminava sulla carreggiata manifestando segni di squilibrio e creando pericolo per sé e per la circolazione stradale.
All’arrivo degli agenti l’uomo ha inveito contro di loro per poi dirigersi con fare deciso e minaccioso verso i poliziotti. Così, uno degli agenti formato per l’utilizzo della nuova arma a impulsi elettrici l’ha estratta e attivata, iniziando le procedure che in una prima fase prevedono il puntamento e l’avviso orale degli effetti che questa può produrre se utilizzata contro la persona. Il giovane in questione si è quindi immediatamente bloccato e rannicchiato permettendo così ai poliziotti di avvicinarlo e contenerlo fino alla presa in carico dei sanitari del 118 che erano giunti sul posto.
Il ragazzo è stato poi trasportato in ospedale per le cure del caso, senza che durante l’intervento si sia resa necessaria la forza fisica, spesso produttiva di effetti negativi sia nei confronti dei rappresentanti della forza pubblica sia verso la persona in questione.