Mazzata retroattiva Tares, il sindaco: "Mettete da parte i soldi"

Prepararsi ad una stangata nella bolletta di luglio, arriva la Tares. “Siamo assolutamente contrari – tuonano all'unisono il sindaco Roberto Balzani e l'assessore Alberto Bellini – sarà davvero un grande problema, perchè ci aspettiamo una rivolta popolare”. Niente più tariffa dei rifiuti nelle ultime bollette? Nessun regalo. A luglio arriveranno le tasse 'regolari' accumulate, alle quali sarà aggiunta, sempre calcolata da gennaio, la Tares, che comporta un aumento di circa il 30%.

“Quello che passa è un messaggio sbagliato – spiega Bellini – ovvero, nonostante i cittadini siano più virtuosi con la raccolta differenziata, la tassa sui rifiuti aumenta. Di di fatto è un'altra Imu che va direttamente allo Stato. Noi come Comune non abbiamo aumentato la tassa. Vogliamo chiarire che si tratta di due percorsi completamente diversi: per la raccolta differenziata si punta ancora alla tariffa puntuale. La Tares è una tassa aggiunta dallo Stato”.

Anche Balzani attacca: “E' diseducativo recuperare denaro pubblico accorpando una tassa a quella dei rifiuti, tutto il lavoro fatto per la raccolta differenziata viene svalutato per cause esterne. La Tares non è un aumento perchè ci sono extracosti nel servizio dei rifiuti”