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Cronaca

Tasse, il Comune: "Per quest'anno niente aumenti". Abolita la Tasi su prima casa

Non sono previste riduzioni dei servizi ("li confermiamo con la collaborazione tra pubblico e privato") e ci sarà una maggiore attenzione su agevolazioni e contributi

Niente ulteriori aumenti delle aliquote comunali su Irpef e Imu, abolizione della Tasi sulla prima casa, riduzione dell’indebitamento e nuovi investimenti in tre anni per oltre 30 milioni di euro. Il Comune di Forlì si prepara ad approvare il bilancio preventivo per il 2016 che sarà in discussione, lunedì e martedì, nel Consiglio comunale. Già nei giorni scorsi l’assessore al bilancio, Emanuela Briccolani, aveva annunciato che non ci sarebbe stato alcun aumento della tassazione locale (sulla quale il Comune di Forlì, come molte altre amministrazioni aveva fatto leva negli anni passati) e ora arriva la conferma.

“Nel 2015 il Comune ha chiuso il bilancio con un avanzo di cassa (di 2,5 milioni) e per il 2016 ci sentiamo di dare segnali positivi, in controtendenza rispetto agli altri anni  – dice il sindaco Drei –. Accanto al fatto che non si toccheranno le aliquote, nel 2016 prevediamo una contrazione della spesa per il personale che è dovuta non solo al riduzione dei posti ma anche ad un efficientamento della macchina comunale e delle  Società Partecipate”.  Nel 2016 è previsto un risparmio sul personale di 460mila euro mentre il numero dei dipendenti di ruolo è passato dai 739 del 2012 ai 685 del 2015. 

Non sono previste riduzioni dei servizi (“li confermiamo attraverso il sistema di gestione basato sulla collaborazione tra pubblico e privato”) e ci sarà una maggiore attenzione su agevolazioni e contributi. “In questi giorni – spiega l’assessore al Bilancio Emanuela Briccolani – stiamo predisponendo un accordo con l’Agenzia delle Entrate  e con la Guardia di Finanza per controllare le dichiarazioni Isee. La novità di questo accordo sta nel fatto che mentre prima la Finanza si muoveva sulla base di nostre segnalazioni, ora potrà agire sulla totalità delle persone che usufruiscono di agevolazioni perché il Comune girerà agli enti di controllo tutte le dichiarazioni”.

La spesa complessiva del Comune sarà di 120 milioni e 556 mila euro, mentre le entrate previste ammontano a 127 milioni 760 mila euro di cui 78,5 milioni provenienti dai tributi.  Tra i capitolo di spesa corrente enfasi sarà data a scuola e welfare (14 milioni e 200mila) e cultura (5 milioni e 100 mila). Dal punto di vista dell’indebitamento il Municipio conta di passare dai 98 milioni di euro attuali a 88 milioni (dal 2011 al 2016 questa voce è calata del 28% passando da quasi 138 milioni a 98). Anche per quest’anno è previsto un fondo anticrisi (in fase di contrattazione con i sindacati) mentre dal 2017 questo stanziamento per venire incontro alle persone in difficoltà lavorative sarà previste in bilancio in maniera automatica.

Sul fronte degli investimenti, si prevedono principalmente completamenti di opere in corso: dal San Domenico al Campus al mercato coperto. Per il San Domenico, da qui al 2018, è previsto il terzo stralcio dell’allestimento della chiesa di San Giacomo, al Campus verrà completato il parco esterno (finanziato in gran parte da Fondazione e Università) e sarà completato il recupero del Padiglione “Sauli-Saffi” per una spesa complessiva di 10 milioni di euro di cui 2 a carico del Comune. Novità sarà invece la riqualificazione dell’ex Asilo Santarelli diventato patrimonio comunale nel 2015 allo scioglimento dell’Asp Oasi. Nelle ex aule di via Caterina Sforza troverà spazio la sezione moderna della Biblioteca (ora corso della Repubblica) rivolta principalmente a giovani e bambini (così facendo sarà anche rispettato il vincolo di utilizzo per attività rivolte all’infanzia). Il costo suddiviso in due stralci sarà di 4,7 milioni di cui una quota già nelle disponibilità del Comune, il resto da reperire attraverso bandi. Entro il 2016 è previsto anche il completamento del recupero della Palestra Campostrino, a due passi dal Campus. 

Previsti interventi asulle scuole, il più importante è l’ampliamento del plesso di San Martino in Strada. Un intervento di manutenzione straordinaria è previsto anche alla scuola elementare Matteotti.  Sugli impianti sportivi, nel 2016, tra gli altri, allo Stadio Morgagni, alla fine del campionato, si farà la sistemazione delle sedute delle tribune e il miglioramento del campo di gioco.  Si interverrà anche sul Gotti dove il Comune ha ottenuto il 70% dei fondi necessari (500 mila euro) attraverso un bando della Regione. Infine, sulla manutenzione del verde pubblico è previsto un nuovo appalto di servizio con nuove regole per gli sfalci. Non sarà più applicato lo sfalcio “selettivo” che nel 2015 aveva visto le aree verdi sfalciate solo in alcuni punti e in altri no, mentre si interverrà in base all’altezza dell’erba e in maniera omogenea in tutte le aree. 
 

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