Tentano di rubare a casa dell'amico in carcere. Colti sul fatto
La casa era vuota e mercoledì sera, intorno alle 20.30 due cittadini tunisini, hanno forzato la finestra di un appartamento in via Giorgio Regnoli, ma un condomino li ha visti
In quell'abitazione di via Giorgio Regnoli la Squadra Mobile aveva condotto un'operazione il 16 maggio, per arrestare un cittadino tunisino con l'accusa di spaccio. Poi il 13 agosto un'altra, che aveva visto in manette il 'socio' con la stessa accusa. Insomma la casa era vuota e mercoledì sera, intorno alle 20.30 due 'amici' del primo arrestato, anch'essi cittadini tunisini, hanno forzato la finestra di quell'appartamento a piano terra, ma un condomino li ha visti ed ha chiamato il 113.
I poliziotti sono arrivati immediatamente beccando i due trentenni in flagranza di reato. Avevano in mano un borsa con oggetti personali femminili, sono finiti in manette.