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Cronaca

Tentato assalto in banca: telecamere e tabulati telefonici incastrano una banda

Il gip Monica Galassi, su richiesta del pubblico ministero Federica Messina, ha firmato le ordinanze di custodia cautelare

Sono accusati di aver tentato di mettere a segno una rapina alla filiale della Carim di Rimini in viale Roma. I Carabinieri del Reparto Operativo del Nucleo Investigativo di Forlì hanno arrestato quattro napoletani tra i 34 ed i 45 anni, tre uomini ed una donna, già noti alle forze dell'ordine per precedenti specifici. L'episodio è avvenuto il 18 giugno scorso: un rapinatore, dopo aver fatto irruzione all’interno banca e minacciato i presenti, aveva intimato ad un addetto allo sportello di aprire la porta automatica al fine di consentire l’accesso dei complici.

Fortunatamente nell’atrio dell’istituto di credito vi era un militare dell’Arma in borghese e disarmato che, sebbene libero dal servizio, è intervenuto mettendo in fuga i rapinatori che facevano perdere le loro tracce. Le successive articolate e complesse indagini condotte, con l’ausilio del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, attraverso sofisticati sistemi di estrapolazione ed elaborazione di immagini e di video, analisi di tabulati di traffico telefonico, accurati rilievi tecnici sui reperti acquisiti, ha permesso di dare un'identità alla banda. Il gip Monica Galassi, su richiesta del pubblico ministero Federica Messina, ha firmato le ordinanze di custodia cautelare: la donna si trova detenuta al carcere femminile di Pozzuoli, gli altri tre ai domiciliari.
 

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