"Non lo sopporto più", dopo l'ennesima lite accoltella il condomino: arrestato per tentato omicidio
Secondo quanto ricostruito dal personale dell'Arma, quello accaduto venerdì mattina nella palazzina di via Anna Frank, a Ca'Ossi, è l'epilogo di una serie di dissapori accumulati nel tempo
E' in carcere, in attesa della convalida dell'arresto da parte del giudice per le indagini preliminari, il sessantenne che nella tarda mattinata di venerdì ha accoltellato un condomino 29enne di nazionalità albanese. Quest'ultimo è stato sottoposto venerdì ad un delicato intervento chirurgico all'ospedale "Maurizio Bufalini" di Cesena, dove si trova ricoverato con una prognosi iniziali di 40 giorni. A ricostruire i fatti i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Forlì, che hanno proceduto ai rilievi di legge.
Secondo quanto ricostruito dal personale dell'Arma, quello accaduto venerdì mattina nella palazzina di via Anna Frank, a Ca'Ossi, è l'epilogo di una serie di dissapori accumulati nel tempo, vecchie ruggini che hanno spinto il 60enne all'aggressione. "Non lo sopportavo più", avrebbe detto l'uomo agli investigatori. Venerdì mattina ci sarebbe stato l'ennesimo scambio di battute, con una discussione limitata alle sole parole. Poi il 29enne è uscito di casa per poi rientrare.
Era la tarda mattina quando il 60enne, armato di un coltello da caccia monotaglio, con lama affusulata e zigrinata, ha affrontato nell'androne d'ingresso il giovane. Un fendente secco, sferrato con la mano destra verso il fianco sinistro. Immediato la richiesta d'intervento al 118 e l'arrivo degli uomini dell'Arma, che hanno proceduto al fermo dell'aggressore.
Il ferito è stato nel frattempo trasportato al "Bufalini", dove è stato sottoposto ad un intervento chirugico. Non è in pericolo di vita ed è ricoverato in Chirurgia Generale. I militari hanno sequestrato l'arma bianca. Le indagini sono coordinati dal sostituto procuratore Sara Posa. Entrambi i soggetti sono noti alle forze dell'ordine. Si attende la convalida dell'arresto del gip.