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Giovedì, 28 Settembre 2023
Terremoto, la grande paura / Rocca San Casciano

Crepe sui muri dopo il terremoto di magnitudo 4.9: la mappa dei Comuni più colpiti. Vigili del fuoco da tutta la regione

"Il sistema regionale di Protezione civile si è subito attivato", spiega Irene Priolo, vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile

La scossa di terremoto di magnitudo 4.9 Richter ha causato qualche danno nell'entroterra forlivese. A Portico e San Benedetto due palazzine sono state evacuate, altre tre a Rocca San Casciano. "Il sistema regionale di Protezione civile si è subito attivato - spiega Irene Priolo, vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile -. Insieme alle strutture territoriali, proseguiranno tutto il giorno le verifiche con i tecnici incaricati. Al momento non risultano danni significativi a persone o cose. Insieme al presidente Bonaccini, siamo in costante contatto con tutti i sindaci dei comuni più vicini all’epicentro che in alcuni casi, in via precauzionale, hanno chiuso le scuole”.

LA MAPPA DEI DANNI - La situazione a Tredozio
LA MAPPA DEI DANNI - La situazione a Rocca

LA SCOSSA DI TERREMOTO - La spiegazione del sismologo

Lunedì sono stati chiusi gli edifici scolastici, di ogni ordine e grado, di Tredozio, Modigliana, Portico e San Benedetto, Dovadola, Rocca San Casciano, Castrocaro Terme e Terra del Sole. Dalla prima mattinata sono al lavoro quattro squadre di tecnici. L’Agenzia regionale di Sicurezza territoriale e Protezione civile ha svolto immediatamente il proprio compiti, in raccordo con le Prefetture, e preso contatto con i Comuni, i gestori dei servizi pubblici, delle strade e delle ferrovie per la verifica della situazione. Il volontariato di Protezione civile è stato attivato in provincia di Forlì-Cesena.

VIDEO - Il terremoto ripreso dalle telecamere all'esterno
VIDEO - La scossa 'vista' all'interno di un'abitazione

I comuni più colpiti 

I Comuni più colpiti nel Forlivese sono Tredozio (dove si contano a decine gli immobili temporaneamente inagibili), Modigliana, dove un'anziana è morta nel corso dell'evacuazione di una casa di riposo, e poi ancora Rocca San Casciano, dove nella mattinata, intorno alle 11, ha ceduto un antico bastione del Castellaccio, e Castrocaro. In questi 4 Comuni si contano, nel primo pomeriggio, circa 150 interventi eseguiti da parte dei vigili del fuoco, mentre un altro centinaio sono ancora in attesa. Il comando di Forlì ha schierato 15 squadre. Rinforzi sono giunti da Modena (la piattaforma aerea), Bologna e da altri comandi regionali in particolare con 4 squadre di valutazione strutturale.

Terremoto, crepe in una palazzina a Rocca San Casciano

A Dovadola e negli altri paesi, invece, non ci sono particolari danni da segnalare. "La situazione è sotto controllo - tranquillizza il sindaco Francesco Tassinari -. A parte qualche intonaco caduto nelle chiese e qualche crepa in alcuni edifici non ci sono state criticità". Per quanto riguarda Santa Sofia, rende noto il sindaco Daniele Valbonesi, "non si segnalano situazioni di pericolo. In prima mattinata, dopo lo spavento per molti cittadini, abbiamo cercato di raccogliere tutte le informazioni necessarie ad avere un quadro della situazione che, come detto, risulta privo di criticità".

A Galeata, spiega invece la sindaca Francesca Pondini, "sono in atto sopralluoghi nelle varie strutture pubbliche del paese per precauzione lunedì rimarrà chiusa la Palestra comunale". Nessun danno da segnalare a Civitella di Romagna. Sopralluoghi anche nelle scuole del comprensorio di Bertinoro e Forlimpopoli, ma anche in questi due territori non sono emersi danni. Il sindaco di Castrocaro, Francesco Billi, ha aperto il Centro operativo comunale. Sono stati predisposti un numero telefonico dedicato alla situazione (3487392241) e l'apertura straordinaria del Comune fino alle 18, al fine di monitorare l'evoluzione della situazione. "Abbiamo notizie di danni ad alcuni edifici privati e religiosi, come la chiesa parrocchiale di Castrocaro Terme - fa sapere il primo cittadino -. Per il polo scolastico, chiuso in via prudenziale, le lezioni riprenderanno già da martedì". 

A Forlì

A Forlì, rende noto il sindaco Gian Luca Zattini, "fin da subito, i nostri tecnici in collaborazione con i vigili del fuoco e le direzioni scolastiche, si sono mossi per verificare in maniera approfondita la sussistenza di danni o criticità degli edifici e nei plessi di nostra competenza. Non si registrano situazioni di pericolo e i nostri ragazzi sono regolarmente tutti a scuola. Ringrazio tutti per la collaborazione e rivolgo un forte abbraccio alle comunità più fragili e colpite da questo evento".

IL DRAMMA - Una vittima a Modigliana

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