rotate-mobile
Cronaca

Terremoto in Emilia, numerose iniziative di solidarietà a Forlì

Gli albergatori del comprensorio di Forlì, a seguito del protocollo firmato dalla Protezione civile con Federalberghi Emilia Romagna per l'emergenza sisma, hanno risposto con con tempestività

Gli albergatori del comprensorio di Forlì, a seguito del protocollo firmato dalla Protezione civile con Federalberghi Emilia Romagna per l'emergenza sisma, hanno risposto con con tempestività offrendo parte delle loro strutture per garantire il massimo supporto alle famiglie dell'Emilia colpite dal terremoto impossibilitate ad accedere alle proprie case. A disposizione ci sono circa 140 camere e 6 appartamenti per circa 350 posti letto.

PROVINCIA - Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Provinciale, su richiesta unanime dei capigruppo, si è deciso di avviare una raccolta di fondi, aperta a consiglieri e assessori provinciali, da destinare alle popolazioni colpite dal grave terremoto dell’Emilia. I consiglieri provinciali e gli assessori hanno sentito il dovere, oltre alle raccolte in cui sono parte attiva come appartenenti a partiti politici, di impegnarsi in un ulteriore gesto di solidarietà, a testimonianza della vicinanza alle vittime del sisma e della volontà di ricostruire velocemente le comunità delle Province emiliane, alle quali la Provincia di Forlì-Cesena si sente particolarmente legata da rapporti di amicizia.

ACRI - Il Comitato di Presidenza dell’Acri, riunitosi a Roma il 30 maggio, ha deciso una raccolta di fondi presso le proprie Associate, che dovrebbe attestarsi intorno ai 6 milioni di euro. Facendo immediatamente proprio l’appello del Comitato di Presidenza, la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì ha già deliberato un contributo pari allo 0,15 per mille del patrimonio contabile (in conformità con quanto già sperimentato in occasione del terremoto nell’Aquilano) ovvero a 64.465 euro.

Le risorse complessivamente raccolte verranno finalizzate verso iniziative puntuali e mirate, che saranno individuate sulla base di valutazioni congiunte con l’Associazione Regionale delle Fondazioni dell’Emilia Romagna, nell’ambito della quale è stato costituito un gruppo di lavoro composto dai rappresentanti delle Fondazioni direttamente presenti nei territori interessati dal terremoto.

Una particolare attenzione si intende dare al sostegno dell’economia locale, la cui tenuta è fondamentale per l’occupazione e la ripresa di quei territori, nonché per l’Italia stessa. Né mancherà l’attenzione al recupero dei beni storico artistici danneggiati dal terremoto, ferma restando la possibilità che su questo aspetto  intervengano anche le singole Fondazioni con scelte e stanziamenti individuali.

BERTINORO - Il Sindaco di Bertinoro, Nevio Zaccarelli, ha deciso di concentrare le donazioni a favore di un’unica realtà ed ha preso contatti con
l'Amministrazione Comunale di San Possidonio, paese della provincia di Modena nel cui centro storico l'unica costruzione ancora agibile è il Comune, appena costruito. Il Vice Sindaco di San Possidonio, Eleonora Zucchi, si è resa disponibile a gestire la distribuzione degli aiuti che saranno inviati. L'Amministrazione fa appello a tutte le persone che abbiano intenzione di offrire materiale di prima necessità di contattare l'Associazione di Protezione Civile "Il Molino", che si è resa disponibile alla raccolta e alla consegna  a San Possidonio. I numeri per contattare l'associazione sono disponibile i seguenti numeri di telefonici: 3408149125 e 3386851074.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terremoto in Emilia, numerose iniziative di solidarietà a Forlì

ForlìToday è in caricamento