Forlimpopoli, si accende la torre dell'orologio per i bimbi nati prematuri

Si illumina di nuovo, stavolta di viola, la Torre dell’orologio del Comune di Forlimpopoli. La richiesta nasce dalla neonatologia di Modena ed è stata accolta in prima istanza dal Comune di Castelfranco Emilia, seguito dal Comune Artusiano. Il motivo è l’adesione alla Giornata Internazionale del Neonato pretermine – “World Prematurity Day” che si celebra il 17 novembre in oltre 200 Paesi nel mondo per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prematurità e per dare voce alle famiglie di questi piccoli pazienti.

Nel mondo, un bambino su dieci nasce prematuro, ogni anno circa 13 milioni di bambini nascono troppo presto. Spesso questi piccoli non riescono a sopravvivere, ancora più spesso manifestano handicap o ritardi cognitivi. In Europa, si calcola che il 6-7% delle nascite avvenga prematuramente. Di anno in anno, il numero di bambini nati pretermine aumenta, ma, grazie ai progressi scientifici e a coloro, dottori e infermieri, che si dedicano anima e corpo alla cura di questi piccolissimi, migliora anche la loro sopravvivenza, con un aumento esponenziale del numero dei sopravvissuti e con un miglioramento straordinario della loro qualità di vita.

Accendendo la Torre dell’orologio, l’amministrazione "manifesta la propria vicinanza e quella di tutta la città ai piccoli nati troppo presto, ai genitori che hanno vissuto questa esperienza e a quelli che ancora stanno vivendo momenti difficili". Esprime inoltre "la propria gratitudine ai professionisti che, giorno dopo giorno, danno tutti se stessi per queste piccole, grandi, forti vite".