Trafficanti di eroina 'traditi' dall'alta velocità: stanati con 20 chili di roba in A14
Tutto ha avuto inizio quando una pattuglia della PolStrada di Lugo, impegnata in un servizio di controllo, ha intercettato all'altezza del chilometro 85+550 nord un "Citroen Berlingo" che sfrecciava a velocità sostenuta
Avevano occultato con un escamotage un ingente quantitativo di cocaina. Due giovani stranieri, un greco di 29 anni ed un tedesco di 21, sono stati arrestati mercoledì pomeriggio dagli agenti della Polizia Autostradale di Pieveacquedotto con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Tutto ha avuto inizio quando una pattuglia della PolStrada di Lugo, impegnata in un servizio di controllo, ha intercettato all'altezza del chilometro 85+550 nord un “Citroen Berlingo” che sfrecciava a velocità sostenuta.
Al volante si trovava il 29enne. Mentre il conducente veniva sanzionato, gli agenti hanno avvertito un forte odore di colla proveniente dall'interno del mezzo. A quel punto i due occupanti hanno cominciato a manifestare un certo nervosismo. I poliziotti hanno ritenuto portare il mezzo nel piazzale antistante la caserma della Sottosezione di Forli, per un piu’ approfondito controllo in condizioni di sicurezza, dove è stato chiesto l'intervento di nucleo specializzato della Guardia di finanza, per verificare anche il materiale trasportato, tra cui alcuni mobiletti in legno, sospettando l’occultamento di sostanze illecite in particolare droga.
Durante la perquisizione, occultati nelle intercapedini dei tre mobiletti di legno che emanavano il forte odore, sono stati rinvenuti 40 panetti da 500 grammi ciascuno di eroina per un peso totale di circa 20 chili. Per i due sono scattate le manette. Il “Berlingo” è stato sequestrato insieme a due telefoni cellulari, due apparati satellitari.
