Trasformare il Bastione Santa Chiara in un polo museale: il progetto candidato al bando di Rigenerazione Urbana

Trasformare il Bastione Santa Maria in un polo museale, un centro culturale e turistico aperto al pubblico. Questo l'obiettivo dell'amministrazione comunale di Castrocaro Terme e Terra del Sole. "Fu acquistato tre anni fa grazie soprattutto al compianto direttore di Intesa San Paolo Francesco Moncelsi", spiega il sindaco Marianna Tonellato. Ora si punta al recupero grazie al bando di Rigenerazione Urbana 2021. L'obiettivo è riqualificare l’immobile che si trova sopra il Bastione e le sue “case matte” sotterranee. Si tratta di un progetto da un milione di euro. 

In questo modo sarà trasformato in un polo museale, un centro culturale e turistico aperto al pubblico. Conclude il primo cittadino: "Ora non ci resta che incrociare le dita e sperare che venga finanziato. Ad ogni modo il progetto c’è, ed uno dei tanti pronti a disposizione nei prossimi anni. Per ridare dignità ai monumenti storici del nostro Paese. Personalmente, lo dedico a Francesco Moncelsi, che grazie al suo operato contribuì a ridare alla nostra Comunità un’opera storica di valore inestimabile".

Il Bastione di Santa Maria, edificato tra il 1564 e il 1579, nacque dalla esigenza di difendersi dalle linee di tiro incrociato delle artiglierie. La difesa di Terra del Sole era infatti principalmente demandata ai quattro bastioni (Santa Maria, Santa Reparata, San Martino e Sant’Andrea), dove erano concentrate le armi da fuoco. Il bastione di Santa Maria è l’unico a conservare intatte le "Case matte", riservate al transito dei soldati e al trasferimento delle artiglierie. Il primo settembre 1944 fu sfruttato dalla popolazione per sfuggire ai bombardamenti alleati.