rotate-mobile
Cronaca

Poesia protagonista con il "Trebbo dialettale di primavera"

Il trebbo pomeridiano, condotto da Radames Garoia nella Sala Aurora del Circolo La Scranna, ha visto, oltre ad un numeroso pubblico, la partecipazione di molti poeti, attori e dicitori di poesia dialettale, provenienti da quasi tutte le zone della Romagna

Si è svolto a Forlì domenica scorsa il “Trebbo dialettale di primavera”, organizzato dall’Associazione “Istituto Friedrich Schurr”, in collaborazione con il Circolo della Scranna e con il patrocinio del Comune di Forlì. In mattinata, dopo l’incontro in Sala Randi, con il Sindaco Davide Drei (foto), i convenuti sono stati accompagnati in una interessantissima visita cittadina, a cura di Gabriele Zelli, profondo conoscitore della storia, dell'architettura e dell'arte nella città di Forlì.

Il trebbo pomeridiano, condotto da Radames Garoia nella Sala Aurora del Circolo La Scranna, ha visto, oltre ad un numeroso pubblico, la partecipazione di molti poeti, attori e dicitori di poesia dialettale, provenienti da quasi tutte le zone della Romagna. Con l’organizzazione e lo svolgimento dei trebbi poetici dialettali, la Schurr vuole continuare la tradizione iniziata da Aldo Spallicci nel lontano 1914 e continuata fino al 2008 dalla “Sucieté di piadarul” ed in particolare, dal 1986 al 2003 (per ben 72 incontri), dal compianto forlivese Mario Vespignani.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Poesia protagonista con il "Trebbo dialettale di primavera"

ForlìToday è in caricamento