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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Tumori al seno, la prevenzione dà grandi risultati: parola di Marianne Mirage

Anche quest’anno la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), organizzazione che ha come obiettivo la prevenzione delle malattie oncologiche

Anche quest’anno la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), organizzazione che ha come obiettivo la prevenzione delle malattie oncologiche, è impegnata nella Campagna “Nastro Rosa” con lo scopo di sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e sulla diagnosi precoce del tumore alla mammella. Le iniziative ssi svolgeranno nel mese di ottobre. Nel mondo, in Italia ed anche a Forlì i monumenti si tingeranno di rosa, colore simbolo della lotta contro il tumore al seno. Anche nel nostro territorio vedremo monumenti illuminati: Il monumento ai Caduti di piazzale della Vittoria e la Fontana di piazza Ordelaffi a Forlì, la Fontana Masini a Cesena.

Quest'anno, inoltre, la Lilt assolda un testimonial d'eccezione: Marianne Mirage, cantante forlivese di grandissimo successo, molto legata alla sua terra d’origine e molto sensibile al tema. Sarà lei a far arrivare ancora più forte e chiaro il messaggio della prevenzione: “Cercherò di portare questo importante messaggio nelle mie canzoni perché lo reputo un tema importantissimo, ho inoltre toccato purtroppo da vicino questo aspetto perché ho perso una mia grande fan proprio a causa di questo tumore e canterò anche per lei”. La talentuosa cantante romagnola, testimonial locale per la campagna Nastro Rosa, nel mese di novembre terrà un concerto di raccolta fondi per i progetti di prevenzione dedicati alle pazienti operate di tumore al seno.

Ci saranno inoltre punti informativi dove i volontari del LILT Forlì-Cesena allestiranno stand da lunedi 16 ottobre a venerdì 20 presso l’ospedale Pierantoni-Morgagni di Forlì e il padiglione Vallisneri, dalle 8,30 alle 12,30, per distribuire brochure informative e i tradizionali nastri rosa.

In Italia il cancro alla mammella è il più frequente tumore femminile e rappresenta tuttora la principale causa di morte tra le donne al di sopra dei 40 anni. Un tumore che, nel nostro paese, fa registrare ogni anno 41.000 nuovi casi. Sconfiggere la malattia è possibile nella stragrande maggioranza dei casi se gli esami di controllo vengono praticati con regolarità.

“Nel nostro territorio, abbiamo dati che affermano con certezza che con il lavoro di prevenzione e informazione fatto in questi anni, grazie alla costante integrazione tra associazioni e istituzioni, siamo riusciti ad abbassare in maniera importante i numeri di nuovi casi di questo tumore - spiega Fabio Falcini Presidente LILT FC e direttore della Prevenzione Oncologica AUSL Forlì - abbiamo inoltre una partecipazione medio alta di donne che si sottopongono allo screening volontario. Questo grazie alla grande sensibilizzazione al problema che promuoviamo”.

“E’ un tema che deve coinvolgere tutti - dice Davide Drei Sindaco di Forlì - ed è importante fare prevenzione a tutto tondo, coinvolgendo anche le scuole. E’ importantissimo arrivare a tutti, in particolare ai giovani, che sono il futuro. Prevenzione deve essere il sinonimo di promozione del benessere, della propria salute e anche della propria comunità, perché non c’è età quando si parla di sensibilizzazione”.

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