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Sicurezza stradale

Un albero per ricordare le vittime degli incidenti, il sindaco ai giovani: "I primi responsabili della strada siete voi stessi"

A livello regionale, il tasso di mortalità negli incidenti stradali nel 2022 è stato del 7%, mentre a Forlì-Cesena (6,9%)

Una targa commemorativa posizionata accanto a un giovane albero per ricordare le vittime della strada. La cerimonia, alla presenza degli studenti delle superiori, si è svolta lunedì mattina nel Piazzale antistante il Comando della Polizia Locale di Forlì, in via Punta di Ferro, alla presenza del comandante Claudio Festari, del sindaco Gian Luca Zattini, del vicesindaco con delega alla Sicurezza Daniele Mezzacapo, del prefetto Rinaldo Argentieri, dei parlamentari Jacopo Morrone e Rosaria Tassinari e del vescovo Livio Corazza. E’ intervenuta anche Patrizia Piovaccari, vedova del Sovrintendente Pierluigi Giovagnoli in forza alla Polizia Stradale di Forlì, morto mentre era in servizio di scorta ad una gara ciclistica: la sua moto è stata centrata da un furgone il cui conducente, messosi al volante con un tasso alcolemico superiore oltre 6 volte al limite, non ha visto l’alt intimato dai colleghi e lo ha colpito. La sua commossa testimonianza del dolore provato ha rappresentato per tutti un fortissimo monito ad essere prudenti e attenti alla guida, per non stravolgere la vita propria e quella degli altri.

VIDEO - Forlì ricorda le vittime della strada

Anche il sindaco Zattini ha raccontato la sua tragica esperienza: "Ho avuto il babbo morto in un incidente stradale e mio fratello di 15 anni. Ho avuto uno zio scomparso in un incidente vicino alla stazione. Quindi capisco il dolore e lo strazio che travolge una famiglia dopo una simile tragedia. Tra le vittime ci sono anche chi sopravvive, che lo sono per sempre e che non avranno più un momento di gioia e di pace come l'avevano vissuto fino al momento della sciagura". Poi un appello ai giovani: "I primi responsabili della strada siete voi stessi". Il prefetto Argentieri chiede "un passo avanti" in termini di sicurezza stradale, "a partire dalle istituzioni, a chi scrive le regole, chi le deve applicare, ma anche a chi progetta e cure le strade e realizza auto". 

Morrone ha sottolineato “il dovere di esserci per ricordare le oltre tremila vittime della strada del 2022 e per mettere in atto tutte le misure possibili per fermare la strage, non ultimi l’educazione e i moniti ai più giovani di tenere sempre alti l’attenzione e il rispetto delle regole per non bruciare in un attimo la loro esistenza. C’è un importante impegno del ministro Matteo Salvini su questo fronte anche attraverso la rivisitazione del Codice della strada con l’obiettivo di individuare misure per ridurre gli incidenti e per mettere in atto azioni e strumenti di prevenzione. Essenziali i corsi di educazione stradale nelle scuole indirizzate anche ai bambini e per responsabilizzare i genitori. L’obiettivo è rafforzare nella società una cultura diffusa della sicurezza stradale, mettendo in guardia dai principali ‘nemici’ di una guida sicura ovvero alta velocità, disattenzione, mancata attenzione alle regole della strada, guida sotto l’effetto di alcol o droghe”.

“E’ stato un momento che ci ha permesso di riflettere sulle conseguenze tragiche degli incidenti stradali e di onorare la memoria di coloro che hanno perso la vita. Sono consapevole del dolore e della sofferenza che questi incidenti possono causare e mi impegno, per quanto nelle mie possibilità, a promuovere la sicurezza stradale per fare tutto ciò che è possibile per prevenire ulteriori tragedie - le parole di Mezzacapo -. Oggi, chiedo a tutti i conducenti di guidare con prudenza e rispetto per gli altri utenti della strada, chiedo a tutti i pedoni e i ciclisti di essere vigili e di rispettare le regole,chiedo a tutti i cittadini di Forlì di unirsi a noi nel nostro impegno per rendere le nostre strade più sicure per tutti”.

I dati Istat

A livello regionale, il tasso di mortalità nel 2022 è stato del 7%, mentre a Forlì-Cesena (6,9%).Stando ai dati raccolti dall'Istat, in Emilia-Romagna nel 2022 si sono registrati 16.679 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 311 persone e il ferimento di altre 21.676. L’anno 2022 è caratterizzato da una netta ripresa della mobilità e, come conseguenza, dell’incidentalità stradale. Rispetto al 2021 sono aumentati gli incidenti (+9,5%), i feriti (+10,5%) e le vittime (+10,7%), in linea con quanto avviene a livello nazionale, dove le variazioni risultano leggermente più contenute sia per gli incidenti e i feriti (entrambi rispettivamente +9,2%) che per le vittime (+9,9%). L’incidentalità è cresciuta nelle province di Parma, Reggio Emilia, Ravenna, Forlì-Cesena (1.447 contro i 1.357 del 2022) e Rimini, mentre è diminuita in quelle di Bologna e Ferrara ed è costante a Piacenza. Per quanto riguarda la provincia di Forlì-Cesena, nel 2022 si sono registrati 27 morti a fronte dei 24 del 2021, del 2019 del 2020 e dei 43 del 2019. 

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