rotate-mobile
Cronaca

La città che non va, una vetrina un po' troppo "senza veli"

Una segnalazione che prendiamo per come viene. Poi sarà la sensibilità personale alla base del giudizio di ciascuno. Una vetrina di un'agenzia di pompe funebri è al centro di una nuova segnalazione

Una segnalazione che prendiamo per come viene. Poi sarà la sensibilità personale, che può variare da persona a persona, alla base del giudizio di ciascuno. Una vetrina di un'agenzia di pompe funebri è al centro di una nuova segnalazione che arriva per 'La città che non va'. “La città che non va” è la raccolta di segnalazioni dei cittadini di Forlì. Per inviare una segnalazione (non anonima e dotata possibilmente di materiale fotografico): redazione@romagnaoggi.it

LA VETRINA DELLE POMPE FUNEBRI

Chiede nel suo scritto Mirko Nanni, fermo restando che non c'è nulla di illecito in tutto questo: “Vorrei davvero sapere quale sia la finalità di questa vetrina in viale Italia, di fronte a una scuola elementare per altro e al fianco del semaforo che obbliga tutti i giorni migliaia di automobilisti a fermarsi proprio di fronte alla vetrina. Al buio fa davvero venire i brividi a me figuriamoci a quelle migliaia di persone sensibili. Perché ci sono bare esposte tra il vedo e non vedo con tanto di illuminazione notturna?”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La città che non va, una vetrina un po' troppo "senza veli"

ForlìToday è in caricamento