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Cronaca

Via Sapinia, l'ex vicesindaco Biserna: "Spingere per il collegamento Ca'Ossi-via Firenze"

"Dopo tale realizzazione si potrebbero obbligare i mezzi pesanti all' altezza di San Varano a girare in tangenziale direzione CaOssi e poi fare il percorso lungo verso la via Emilia e l'autostrada", commenta Biserna

"Una soluzione urgente per via Sapinia non c'è". E' l'opinione dell'ex vicesindaco di Forlì e membro dell'associazione Forliperbene, Giancarlo Biserna, dopo la richiesta del Quartiere Romiti di bloccare il transito ai mezzi pesanti nell'arteria. Per Biserna, che sottolinea la serietà del problema, "bloccare il passaggio in via Sapinia andrebbe a caricare troppo le altre uscite sulla via Emilia". Inoltre, prosegue, "quella del collegamento San Varano - Villanova è pura utopia. C'è un vecchissimo progetto di massima da riaggiornare, ma i costi oggi sarebbero impossibili. E poi i tempi alla faccia dell' urgenza sarebbero ultradecennali".

"Per essere realisti - continua Biserna - bisogna spingere perchè il famoso terzo lotto, quello che dovrà collegare zona Ca'Ossi con via Firenze (che dovrebbe essere nel Piano Investimenti di Anas nel medio termine) venga accellerato. Non so come si possa spingere, ma bisogna farlo. Dopo tale realizzazione, allora sì che si potrebbero obbligare i mezzi pesanti all' altezza di San Varano a girare in tangenziale direzione CaOssi e poi fare il percorso lungo verso la via Emilia e l'autostrada. Questa è l' unica possibilità, ma non è a breve termine. Nell'immediato si può solo migliorare un po' la viabilità in tutto il comparto e rendere più controllabile e sicuro il traffico, ma non chiudere via Sapinia".

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