I Carabinieri del Comando Stazione di Forlì  hanno arrestato, nella notte tra giovedì e venerdì,  un 38enne romeno, operaio, pregiudicato, con l’accusa di ingiuria, minacce, lesioni personali, maltrattamenti in famiglia, nei confronti della moglie convivente 37enne. Intorno a mezzanotte e mezza, la donna, in preda al panico, ha raggiunto la caserma Carabinieri di  corso Mazzini dove ha chiesto aiuto e trovato rifugio a seguito delle percosse ricevute in viale Vittorio Veneto dal marito in preda ai fumi dell’alcool.

I due, dopo essere stati a cena a casa di amici, stavano rincasando, quando per futili motivi, l’uomo ha cominciato ad  insultare e picchiare la moglie con calci e pugni. La donna si è presentata davanti ai militari con vistose abrasioni al labbro, al naso ed al ginocchio con fuoriuscita di sangue. Visitata successivamente dalla guardia medica, sul suo corpo sono state trovate altre ecchimosi provocate in passato. La donna è stata giudicata guaribile in 5 giorni.

Sentita sulla dinamica dai Carabinieri, esausta dalle continue vessazioni da parte dell’uomo, spesso ubriaco, la 37enne ha raccontato di diversi episodi di violenza, minacce, insulti e maltrattamenti. Già in passato i militari erano intervenuti presso la loro abitazione a seguito di richieste di aiuto della donna.

Alla luce dei gravi episodi denunciati, i Carabinieri hanno rintracciato e tratto in arresto l’uomo che, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla locale Casa Circondariale a disposizione della competente autorità giudiziaria.