Confermate le condanne fino a 8 anni di carcere. E’ l’esito del processo d’appello per violenza di gruppo che vede alla sbarra quattro persone, forlivesi e residenti nei comuni limitrofi, dai 33 ai 43 anni. La sentenza è stata emessa dalla seconda sezione penale della Corte d’Appello, con due condannati a 8 anni di carcere, uno a 6 anni e un quarto, che non ha abusato della vittima ma ha partecipato al “branco”, a 4 anni. E’ quindi la conferma delle pene definite in primo grado, nel processo al Tribunale di Forlì nel 2016. L’avvocato della difesa Giovanni Principato farà ricorso per Cassazione.

I fatti avvennero nel febbraio del 2013. Una giovane, ora di 28 anni, con problemi psichici e seguita dai servizi sociali, all’epoca, quando aveva 23 anni, si sarebbe invaghita di uno del gruppo, tanto da avere un rapporto consenziente. Tuttavia questi successivamente avrebbe convinto la giovane ad un nuovo incontro, nella casa di un amico e alla presenza di altre tre persone. All’interno di quell’alloggio si sarebbe consumata quindi una violenza di gruppo, della quale la ragazza non era consenziente. Il suo racconto è stato giudicato credibile, anche per effetto di una perizia psichiatrica. L’impianto accusatorio ha retto anche di fronte al collegio dei giudici di secondo grado.