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Cronaca

Why not, percorsi di vita per ragazzi disabili

Giovedì alle 17, presso la sede del Consorzio Solidarietà Sociale, sarà presentato, nel corso in un apposito incontro, il progetto "Why not: percorsi per giovani disabili"

Giovedì alle 17, presso la sede del Consorzio Solidarietà Sociale, sarà presentato, nel corso in un apposito incontro, il progetto “Why not: percorsi per giovani disabili”. Si tratta di una proposta che nasce dal bisogno sempre più manifestato da famiglie con figli diversamente abili, sull’esigenza di essere orientate sul progetto di vita per propri ragazzi, a fronte di contesti spesso incerti in merito a percorsi possibili.

“L’idea – spiega Maurizia Squarzi, vice-presidente del Consorzio Solidarietà Sociale – è quella di offrire pacchetti di proposte, a cui chiediamo alle famiglie un sostegno parziale sul costo, che vanno nella direzione delle abilità lavorative, delle capacità socializzanti e delle autonomie abitative”. Sarà inoltre attivato uno sportello di orientamento e progettazione personalizzata, in grado di individualizzare un intervento specifico sulla base delle esigenze delle famiglie. Nell’intero progetto sono coinvolte diverse cooperative sociali associate al Consorzio, che metteranno a disposizione le specifiche competenze di ognuna, sia in ambito lavorativo (cura del verde, attività di cucina) che per quanto concerne le autonomie abitative presso proprie strutture residenziali.

“Il principale elemento innovativo dell’intervento – conclude la Squarzi -  sta nella ricerca di un percorso con obiettivi chiari condiviso con le famiglie, i cui figli disabili prenderanno parte al progetto”. Al termine dell’evento è previsto un aperitivo, curato dal gruppo di ragazzi disabili Arte in Cucina.

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