Zattini (Confcommercio) sull'alluvione: "Ad essere mancate sono politiche di manutenzione del territorio"
Il direttore: "Le istituzioni si sono occupate più sulle piste ciclabili. Il territorio è stato cementificio ovunque quindi quanto è successo è frutto di queste politiche”
"La catastrofe legata all’alluvione poteva essere evitata. Quanto è successo è avvenuto a causa dell’incuria e della mancata manutenzione dei fiumi delle colline da parte delle Istituzioni che si sono rivelate carenti da questo punto di vista”. Ad affermarlo è il direttore di Ascom-Confcommercio Alberto Zattini. Ad essere mancate sono politiche di manutenzione del territorio. Alla base degli enormi danni causati dall’esondazione dei fiumi romagnoli, dunque, c’è un problema di difficoltà nella gestione dei territori, dei fiumi e delle infrastrutture. Azioni che dovrebbero essere di normale amministrazione che, spesso, quando non manca la buona volontà sono intralciati da un’eccessiva burocrazia come nel caso della pulizia dell’alveo dei fiumi. “Non ci si è preoccupati abbastanza delle fognature - continua -. Le istituzioni si sono occupate più sulle piste ciclabili. Il territorio è stato cementificio ovunque quindi quanto è successo è frutto di queste politiche”. La pioggia abbondante non riesce ad essere assorbita dal terreno anche a causa dell’asfalto che in questo senso gioca un ruolo determinate.
Su come aiutare famiglie e imprese Zattini sposa la proposta di Giorgio Guberti, presidente della Camera di Commercio di Ravenna e Ferrara di "eliminare il pagamento di tasse e imposte per tutto il 2023". Per il direttore di Ascom "invece di litigare tra istituzioni, cercando di dare colpe - che ognuno, pro quota - indubitabilmente ha - dobbiamo pensare tutti insieme a soluzioni per risollevare privati e aziende del nostro territorio". Eliminare "il peso economico di tasse e imposte può essere il primo passo. "Anche perché "come è possibile pensare che chi è chiuso da diverse settimane, e che presumibilmente non riaprirà certo domani, possa pagare Imu, Tari e via dicendo?". In conclusione "serve un’inversione di tendenza rispetto alle politiche con cui ci sia approccia al territorio - continua -. Ora è paradossale pensare di risolvere la situazione che si è venuta a creare in poco tempo”, conclude Zattini.