rotate-mobile
Cronaca

Riaperture, in zona gialla nei bar e locali consumo al banco vietato: "Caos e beffa"

"Viene chiamato Decreto Riaperture - prosegue - e poi invece si trovano sempre nuovi fantasiosi modi per restringere la possibilità alle nostre imprese di lavorare bene"

In zona gialla non si potrà consumare al banco nei bar e nei locali. Quindi niente caffè veloce né aperitivo al chiuso. "La circolare con cui il Ministero dell’Interno interpreta la possibilità di consumo al banco relativamente al Decreto Riaperture non dà certo la risposta che chiedono e meritano tanti bar e locali che si vedono messi ulteriormente in difficoltà proprio nel momento in cui si parla di riapertura", dichiara Alberto Zattini, direttore di Fipe Confcommercio Forlì

"La circolare infatti introduce una limitazione ulteriore che non esisteva nel Dpcm del 2 marzo scorso, al quale peraltro l’ultimo decreto di aprile fa riferimento, introducendo una penalizzante restrizione e ulteriore caos interpretativo - prosegue Zattini -. Il consumo al banco, regolato dai protocolli su distanziamento e capienza degli esercizi, permette in molti casi di snellire il servizio evitando assembramenti all’esterno ed è l’unica modalità rimasta di servizio per numerosissime attività che non dispongono di spazi esterni. Oltre alla questione dell’importanza di regole chiare e sensate per garantire l’ordine pubblico e la legalità, vi è anche un tema non secondario di sopravvivenza delle imprese".

"Viene chiamato Decreto Riaperture - prosegue - e poi invece si trovano sempre nuovi fantasiosi modi per restringere la possibilità alle nostre imprese di lavorare bene. Le imprese sono esauste e i cittadini sempre meno attenti a seguire regole che cambiano senza senso. Secondo l’interpretazione del Ministero dell’Interno, per il bar al 26 aprile le misure restrittive sono addirittura peggiori di quelle che per mesi hanno adottato in zona gialla, perfino quando di vaccini non c’era traccia. Oggi, con le vaccinazioni in corso e le tante persone guarite dal Covid, si impedisce di effettuare il consumo al banco e lo si fa con un’interpretazione ministeriale. E’ una mancanza di rispetto e un danno secco verso le imprese forlivesi che hanno già pagato un prezzo altissimo per le misure di contenimento della pandemia, senza alcun beneficio evidente sul piano sanitario. Per questo auspichiamo quanto prima  un intervento del Governo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Riaperture, in zona gialla nei bar e locali consumo al banco vietato: "Caos e beffa"

ForlìToday è in caricamento