A Forlì il Consiglio generale dell’Associazione tra Fondazioni di origine bancaria dell’Emilia-Romagna
Si tratta dell’organo di rappresentanza territoriale intermedio tra le singole fondazioni e l’associazione nazionale
Si è riunito martedì a Forlì, nella sede della Fondazione Cassa dei Risparmi in corso Garibaldi, il Consiglio Generale dell’Associazione tra Fondazioni di Origine Bancaria dell’Emilia-Romagna, che raccoglie per l’appunto le 19 Fondazioni che hanno sede in regione.Si tratta dell’organo di rappresentanza territoriale intermedio tra le singole fondazioni e l’associazione nazionale, ovvero l’Acri, espressione da una parte della particolare ricchezza della loro presenza a livello regionale (l’Emilia Romagna è la regione che conta più Fondazioni, 19, seguita dal Piemonte con 12 e dalla Toscana con 10) e dall’altra della volontà delle Fondazioni stesse di dare risposte sempre più efficaci e condivise alle problematiche di interesse sia regionale sia nazionale
"Vorrei innanzi tutto ringraziare il Presidente Pinza della Fondazione di Forlì - ha dichiarato il presidente dell’associazione regionale Paolo Cavicchioli - per l’ospitalità nella sede della Fondazione, che ci ha quindi consentito – al termine dei lavori consiliari - di andare a visitare la straordinaria mostra “Ottocento. L’arte dell’Italia tra Hayez e Segantini” ai musei San Domenico, un vero e proprio esempio per tutti noi di come si possa promuovere lo sviluppo socio-economico di un territorio attraverso la cultura. L’incontro forlivese è stata altresì l’occasione per assumere alcune importanti deliberazioni, come la designazione dei componenti dell’Associazione in seno al Consiglio Generale dell’Associazione nazionale in vista della riunione del prossimo 21 maggio".