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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

A Forlì "un sistema d’eccellenza per i trasporti pubblici locali"

Paolo Gandolfi alla presentazione del sistema certificativo a Forlì, unico in Italia, per l’ottimizzazione dei costi dei trasporti pubblici

FederMobilità, in collaborazione con l’Agenzia Mobilità Romagna) ha organizzato a Forlì un incontro dal titolo: “Visita ad un’ eccellenza italiana - Il consuntivatore automatico di un servizio di Trasporto Pubblico Locale ed il suo pagamento in un sistema certificato in Qualità. La tecnologia a supporto della certificazione della quantità del servizio di Trasporto Pubblico reso ai cittadini.”

L’iniziativa, che si è svolta martedì, ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Paolo Gandolfi, componente della IX Commissione della Camera dei Deputati, interessato a verificare l’efficienza del sistema – il cosiddetto “consuntivatore automatico” - messo in atto da ATR a Forlì e unico esempio in Italia. 

Dopo i saluti di Mauro Agostini, Amministratore unico di AMR, ha introdotto il tema Giuseppe Ruzziconi, Presidente di federMobilità, che ha sottolineato l’opportunità del ricorso a gare d’appalto nell’ambito dei trasporti pubblici, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, trasparenza e parità di trattamento. Si sono poi avvicendati i relatori che hanno affrontato le varie tematiche. 

Giulio Guerrini e Alberto Dalla, membri del Comitato tecnico federMobilità, hanno illustrato le caratteristiche del “consuntivatore automatico”, strumento che permette alla stazione appaltante di liquidare al gestore del servizio (nel caso di Forlì-Cesena, A.M.R. paga i corrispettivi a Start spa) le percorrenze effettivamente offerte ai cittadini e non quelle pianificate. Non vengono cioè pagati quei servizi bus che, per varie ragioni, non sono stati erogati ai cittadini. 

“Il Paese - sostiene Guerrini -  ha bisogno che il settore del Tpl diventi una eccellenza come in altre nazioni europee. Un processo di liberalizzazione regolata, ove Agenzie competenti possano giocare un ruolo a tutela degli interessi degli EE.LL. titolari del servizio e dei cittadini/clienti, può supportare l’obiettivo del cambiamento. Il consuntivatore automatico dei servizi TPL, nato in Atr, è uno strumento efficiente che consente di pagare il corrispettivo al Gestore, riducendo i costi dei controlli, contribuendo a migliorare la quantità del servizio reso ai cittadini e garantendo l’efficacia della spesa pubblica”. Il progetto, nato in Atr, è il primo ed ancora unico caso in Italia, ed anche il primo realizzato in Europa. Il sistema è oggi in uso ad A.M.R. (Agenzia Romagnola della Mobilità, recentemente costituita fra gli Enti Locali di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini). L’idea nacque in ATR all’inizio degli anni 2000 quando venne bandita la gara per l’assegnazione del Servizio di Trasporto pubblico locale; si mise a punto anche il progetto di A.V.M. ( sistema di monitoraggio automatico dei veicoli) che venne finanziato dagli Enti Locali proprietari di ATR ed anche dalla Regione Emilia-Romagna. Terminata la fase di gara ed installazione dell’intero sistema A.V.M., dal 2009 si è lavorato al cosiddetto “consuntivatore automatico” che, ormai da alcuni anni, è a regime ed è contrattualmente definito fra le parti, rappresentate prima da ATR, oggi da A.M.R. e da Start spa., gestore dei servizi di Trasporto pubblico locale nella provincia di Forlì-Cesena.

“Il costo economico per la realizzazione del “consuntivatore automatico” è una minima parte dei circa 2 milioni di euro spesi da ATR per l’intero progetto del sistema A.V.M., mentre consistente è l’impegno profuso dalle risorse umane principalmente in ATR, in Start spa ed oggi in A.M.R. per la realizzazione di questa eccellenza italiana”.

Giovanni Lauricella, avvocato esperto del settore, ha affrontato il problema della liquidazione a consuntivo sotto il profilo delle diverse responsabilità in capo alle stazioni appaltanti ed ai gestori del servizio, e delle differenze in relazione alle varie modalità, certificate o meno, di pagamento.

Ha concluso Gandolfi, che è venuto a conoscenza di questo strumento durante l’incontro con il Presidente Ruzziconi, nel corso della recente conferenza stampa alla Camera dei Deputati a Roma, di presentazione del ciclo di 8 seminari sul tema: “Obiettivo: le gare d’appalto del Trasporto Pubblico Locale”, previsto a partire dal prossimo 5 dicembre, a Roma e Firenze. Il programma dei seminari è stato elaborato utilizzando in maniera significativa proprio l’esperienza maturata in ATR. 

Gandolfi ha ribadito come nell’attuale legislatura sia stato implementato il Fondo Nazionale dei Trasporti – che ammonta ora a circa 5 miliardi di euro – e come siano state messe a disposizione ulteriori risorse per il rinnovo dei bus e dei treni; infine ha dichiarato “allo stato attuale le varie stazioni appaltanti in Italia liquidano annualmente ai gestori dei servizi di Trasporto pubblico locale 1.630.000.0000 (1,630 miliardi) di Km.. Tali percorrenze hanno un valore economico stimabile in oltre 4 miliardi di €. E’ evidente che anche pochi punti percentuali di eventuale gap fra le percorrenze pianificate, quelle dichiarate dai gestori, quelle liquidate rispetto a quelle effettivamente realizzate potrebbero portare, a livello nazionale, a risparmi di svariate decine di milioni di euro all’anno per le stazioni appaltanti. Ma, oltre al potenziale risparmio certamente non trascurabile, il sistema, messo sotto efficace controllo, riduce i disservizi e porta ad un aumento del reale servizio utilizzabile dalla comunità. Quindi, in sintesi, meno Km persi e più qualità del servizio reso ai cittadini “.

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