Aeroporto, corsa contro il tempo per la privatizzazione: "Ci sono soggetti interessati"

Scade il 6 maggio il termine per presentare le manifestazioni di interesse per l'aeroporto Luigi Ridolfi di Forlì, nell'ambito del bando di privatizzazione. “Ci sono interessi concreti  - conferma il sindaco di Forlì, Roberto Balzani, a Forlitoday –  all'ipotesi di formulare una proposta per il bando. Gli incontri sono quasi quotidiani, anche per richieste di informazioni, a dimostrazione che imprenditori e tecnici stanno lavorando per potere arrivare ad una proposta concreta per l'aeroporto di Forlì”.

Insomma, con la necessaria cautela, il primo cittadino conferma che si sta lavorando alacremente per portare a casa l'obiettivo: dare un futuro al Ridolfi e ai lavoratori del sito aeroportuale, per i quali in questi giorni si sta trattando per la proroga della cassa integrazione. “Siamo per ora riusciti a costruire un ponte – spiega Balzani – ma per assicurare un futuro a questi dipendenti occorre il pilastro, che ci può essere solo con la buona riuscita del bando. Se non ci sarà un futuro per il Ridolfi, la procedura di mobilità per i lavoratori è inevitabile. La vera partita si fa dunque con il bando”. Ma le manifestazioni di interesse sono concrete e queste ultime settimane sono decisive.

Poi il primo cittadino mette a tacere una volta per tutte le polemiche sulla appetibilità dello scalo e sulla pubblicizzazione del bando: “Che l'aeroporto di Forlì fosse in ballo si sa da un anno e mezzo e il mondo degli addetti ai lavori non è così vasto: quelli che hanno voce in capitolo conoscono benissimo la situazione”. Il fatto che si stai lavorando su contatti e interessi concreti lo dimostra.