Aeroporto, Enac concede la proroga. Altri 2 mesi per il bando

Ancora un po' di tempo in più per definire dei "contatti interessanti". Riccardo Roveroni, il liquidatore di Seaf, la società di gestione dell'aeroporto Ridolfi di Forlì, ha presentato all'Enac una richiesta di rinviare la scadenza, fissata per lunedì prossimo, del bando europeo per la privatizzazione dello scalo forlivese partito lo scorso ottobre. E’ stata disposta, da parte di ENAC, la proroga, al 4 febbraio 2013, della scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione al bando di gara europeo per l’affidamento della concessione per la gestione totale dell’Aeroporto L. Ridolfi di Forlì, scadenza originariamente prevista per il 10 dicembre prossimo.

Roveroni ha precisato che al momento manifestazioni di interesse vere e proprie non sono state avanzate, ma ci sarebbero contatti definiti appunto "interessanti" che, se fosse concesso del tempo aggiuntivo, potrebbero portare a proposte concrete. Nel frattempo gli enti pubblici soci di Seaf hanno trovato l'accordo per la proroga della cassa integrazione per una quarantina di addetti che attualmente lavorano al Ridolfi. Gli ammortizzatori sociali sono stati prolungati per altri sei mesi, sino al giugno 2013. Dopo, se non ci sarà nessuna offerta per subentrare nella gestione dell'aeroporto, l'unica strada percorribile sarà quella della messa in mobilità per tutti i dipendenti.

Resta ora da assicurare l'ulteriore copertura finanziaria per mantenere l'operatività dello scalo forlivese se Enac dirà sì allungamento dei tempi del bando. Il Ridolfi, pur con l'attività ridotta al minino di questi ultimi mesi, costa circa 300mila euro al mese.