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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Agricoltura

Agricoltura tra click day e ricerca di manodopera, il convegno "ColtivaLavoro 2023" scatta la fotografia del settore

Evento organizzato dall’Agenzia per il lavoro Openjobmetis e da ConsulenzaAgricola.it, in collaborazione con FruitImprese e con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna e Comune di Forlì

Si è svolto oggi nella sede della Fondazione Dino Zoli la prima edizione del convegno “ColtivaLavoro 2023” organizzato dall’Agenzia per il lavoro Openjobmetis Spa e da ConsulenzaAgricola.it, in collaborazione con FruitImprese e con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna e Comune di Forlì. Hanno partecipato rappresentanti di ordini professionali, associazioni di categoria, imprenditori, consulenti del lavoro e semplici cittadini.

Ideato per fare il punto sulla situazione giuslavoristica del comparto agricoltura in Italia, il convegno intende essere punto di riferimento per le aziende del settore per quanto riguarda la natura, la disciplina e l’evoluzione del lavoro che caratterizza la giurisprudenza dell’ambito agroalimentare italiano.

“In Italia un prodotto agricolo su quattro è raccolto da mani straniere. Si tratta di lavoratori saltuari, provenienti da circa 164 paesi diversi, con contratti e prestazioni a tempo determinato. Manodopera qualificata e non solo, a cui le nostre aziende attingono ogni anno per soddisfare la crescente richiesta di lavoro nel settore agricolo - ha detto l’assessore alle Politiche agricole del Comune di Forlì, Marco Catalano, introducendo i lavori -. Il nuovo decreto flussi rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno per queste imprese. I numeri, rispetto agli anni scorsi, sono stati implementati e con la riconferma del rilascio delle quote d’ingresso riservate alle associazioni di categoria per i propri associati, i tempi sono maturi per rendere strutturale una norma che era stata introdotta in via sperimentale dal decreto semplificazione”.

“C’è grande attesa per la data individuata dal Ministero per la presentazione delle istanze da parte dei datori di lavori, il cosiddetto click day, previsto per il prossimo 27 marzo – ha proseguito l'assessore - e servirà uno sforzo importante da parte di tutti gli attori istituzionali coinvolti per agevolare il più possibile l’ingresso in Italia di questi lavoratori. Già da questa primavera, infatti, sono attesi migliaia di operatori da impiegare nella raccolta di prodotti agricoli stagionali”. “Forlì è un’eccellenza del mondo agricolo - ha concluso - con aziende che trainano il settore e rappresentano dei veri e propri punti di riferimento. Lo sblocco degli ingressi rappresenta un grande punto di partenza anche per il nostro territorio, necessario per far ripartire con più energia l’intero comparto agricolo e garantire la continuità della forza lavoro”. 

“Nell’ultimo anno, abbiamo assunto quasi 2mila persone per operare nel campo agroalimentare nelle diverse Regioni italiane – ha spiegato Chiara Zonzin, responsabile della Divisione Agroalimentare di Openjobmetis - di anno in anno, ci impegniamo per soddisfare la richiesta sempre più alta di specializzazione e professionalità di questo settore, con particolare riferimento a quello ortofrutticolo, vitivinicolo, florovivaistico, zootecnico e dell’industria alimentare”.

La Divisione agroalimentare di Openjobmetis è alla ricerca di centinaia di profili: addetti alla raccolta di prodotti ortofrutticoli, potatura, confezionamento in magazzino, addetti alla cernita di frutta e verdura, al diradamento dei frutteti, periti agrari e agronomi, autisti e trattoristi, conduttori di impianti di trasformazione alimentare.

“La disciplina che regola il mondo del lavoro è molto complessa e diversificata - ha precisato Andrea Fiumi, consulente del lavoro esperto in agricoltura e collaboratore di ConsulenzaAgricola. it -. A seconda delle casistiche su cui il datore di lavoro si trova a dover ragionare, deve essere informato e preparato su tutte le responsabilità e tutti gli obblighi. La crescita delle richieste, da parte delle imprese, di personale con specializzazione più alta e professionalità maggiore, nel settore Agroalimentare, ci vede sempre più impegnati a fornire soluzioni strategiche per questo settore trainante per l’economia italiana”.

“FruitImprese rappresenta e promuove gli interessi delle imprese del settore ortofrutticolo, al fine di favorirne lo sviluppo e la competitività sul mercato – spiega Gualtiero Roveda, consulente di FruitImprese -. In particolare, rappresenta le aziende associate presso le istituzioni pubbliche e private per difendere i loro interessi e promuoverne lo sviluppo e offre servizi e consulenza tecnica, formazione, assistenza legale e finanziaria”.

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