Alla Marcegaglia sciopero per i lavoratori a termine lasciati a casa

Venerdì mattina i lavoratori dello stabilimento Marcegaglia di Forlì hanno scioperato le ultime due ore del turno contro la decisione dell’azienda di non rinnovare 6 degli attuali 12 contratti a termine (interinali) presenti in stabilimento. La decisione di indire 2 ore di sciopero alla fine di ogni turno di lavoro era stata decisa nelle assemblee che si sono svolte nella giornata di ieri, giovedì 9 febbraio.

Lo sciopero ha registrato un’adesione del 60 % nel turno del mattino, secondo i dati sindacali. Nelle assemblee è stato approvato un documento – presentato unitariamente da FIM FIOM UILM secondo cui “i lavoratori della Marcegaglia di Forlì richiedono alla Direzione aziendale di non interrompere i contratti degli attuali lavoratori interinali in scadenza il 10 febbraio 2012 e di prorogare tutti i contratti per l’intera durata del confronto, al fine di creare le condizioni per l’avvio di una trattativa finalizzata alla definizione di un accordo che preveda anche la condivisione di un piano industriale e di investimenti che consenta di mettere in sicurezza gli assetti produttivi, occupazionali ed organizzativi dello stabilimento di Forlì”.

“A tal fine i lavoratori richiedono all’azienda di superare la propria indisponibilità ad una trattativa vera e senza pregiudiziali e danno mandato alla RSU e alle Organizzazioni Sindacali territoriali di categoria per arrivare ad un auspicabile accordo condiviso dalle parti sul delicato ed importante tema delle assunzioni. In assenza di una risposta positiva da parte della direzione aziendale in merito alla proroga dei lavoratori interinali, è proclamato uno sciopero di 2 ORE a fine di tutti i turni di lavoro per la giornata di domani, venerdì 10 febbraio”.