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Economia

Alternanza Scuola-Lavoro: la Camera di Commercio svela il Registro Nazionale

Le novità in materia di alternanza scuola-lavoro sono senza dubbio dirompenti (per l’estensione e la tempistica) e aprono ad ambiti di collaborazione con le istituzioni locali e con le associazioni di categoria

La Camera di commercio della Romagna - Forlì-Cesena e Rimini ha presentato il Registro Nazionale dell’Alternanza Scuola-Lavoro e i servizi che il sistema camerale offre a scuole, istituzione e imprese in tema di alternanza e orientamento al lavoro. L’incontro, che si è tenuto mercoledì, rappresenta una tappa del cammino condiviso di idee ed esperienze nato grazie al “Protocollo di collaborazione per la realizzazione da parte degli Istituti secondari di secondo grado della provincia di Forlì-Cesena dei percorsi formativi di alternanza scuola lavoro previsti dalla Legge 107/2015” sottoscritto nell’aprile dello scorso anno su iniziativa del Comune di Forlì per il comprensorio forlivese e nei prossimi giorni in fase si estensione anche per il cesenate.

Hanno partecipato i principali partner del Protocollo (Fabrizio Moretti, presidente della Camera della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini; Lubiano Montaguti, vicesindaco di Forlì; Lorenzo Zammarchi, assessore allo Sviluppo Economico e Giovani del Comune di Cesena; e Giuseppe Pedrielli, dirigente dell’Ufficio scolastico di Forlì-Cesena e Rimini). Grazie a questo accordo si sta costruendo con l’impegno dei Comuni, dell’Ufficio Scolastico Provinciale, degli istituti scolastici, del mondo associativo e della Camera di commercio della Romagna - Forlì-Cesena e Rimini, una vera e propria Governance territoriale, in cui diffondere informazioni, riflettere sulle criticità, condividere opportunità e progetti in materia di alternanza scuola-lavoro e orientamento professionale.

Le novità in materia di alternanza scuola-lavoro sono senza dubbio dirompenti (per l’estensione e la tempistica) e aprono ad ambiti di collaborazione con le istituzioni locali e con le associazioni di categoria che possono contribuire a creare soluzioni e strategie nuove, ma soprattutto condivise con il territorio dove i ragazzi vivono e ragionevolmente muoveranno i primi passi nel mondo del lavoro. Nel corso dell’incontro, funzionari della Camera di Commercio, dell’Unione Nazionale delle Camere di Commercio e di Infocamere, società del sistema camerale che gestisce i registri informatici, hanno illustrato il patrimonio informativo e alcuni strumenti di lavoro messi a punto dal sistema camerale e già disponibili e fruibili da parte dei soggetti qualificati del territorio a partire dal Registro Nazionale sull'Alternanza scuola-lavoro - https://scuolalavoro.registroimprese.it/ - che è formato da due sezioni: una aperta e consultabile gratuitamente in cui saranno visibili le imprese e gli enti pubblici e privati disponibili a ospitare i percorsi di alternanza; per ciascuno di essi il registro riporta anche il numero massimo di studenti ammissibili e i periodi dell’anno in cui è possibile svolgere l’attività di alternanza; un’altra, speciale, contenente elementi identificativi delle imprese disponibili per l’alternanza scuola lavoro, come informazioni relative all’attività svolta, al fatturato, al patrimonio netto, al sito internet ecc..

Un approfondimento è stato riservato al Sistema Informativo Excelsior, unico strumento statistico di rilevazione dei fabbisogni professionali richiesti sul mercato del lavoro e di offerta di strumenti per l’orientamento e la definizione dei piani dell’offerta formativa, https://excelsior.unioncamere.net/ Infine, sono state illustrate le caratteristiche dello Sportello Virtuale per l’Orientamento, una serie di guide e strumenti metodologici messi a disposizione per la scuola e gli studenti e per lì orientamento e l’autoimprenditorialità https://svo.filo.unioncamere.it/

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