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Economia Galeata

Alto Bidente e Rabbi, "Un territorio in difficoltà: perse aziende e lavoratori"

Cna Colline forlivesi comprende nel suo territorio le imprese di 14 Comuni distribuiti in una superficie pari al 43% dell’intera provincia

Cna Colline forlivesi affronterà in una serie di incontri sul territorio, il tema della congiuntura locale e delle possibili traiettorie di sviluppo, dopo un periodo prolungato di sostanziale difficoltà economica. Cna Colline forlivesi comprende nel suo territorio le imprese di 14 Comuni distribuiti in una superficie pari al 43% dell’intera provincia. Per favorire un più diretto dialogo tra le imprese e le amministrazioni locali, la presidenza dell’aerea territoriale Cna ha voluto suddividere l’assemblea annuale 2016 in quattro specifici incontri. Il primo riservato alle imprese dell’Alto Bidente e Rabbi (Civitella, Galeata, S. Sofia e Premilcuore) si terrà presso il Museo Civico Mambrini di Pianetto (Galeata), mercoledì alle 20.30.

"In questa area – afferma Mauro Turchi, presidente Cna Colline forlivesi – i dati di sintesi indicano un territorio in difficoltà, sia sotto l’aspetto demografico, sia su quello più prettamente socioeconomico. Nel periodo 2011-2015, le imprese sono diminuite del 9%, (a fronte di un 6,3% registrato a livello provinciale) mentre gli addetti hanno registrato una flessione media di ben i 12,9%, (a fronte di un 6,3% provinciale). Neppure i dati rilevati a giugno del 2016 appaiono confortanti. Se a questo aggiungiamo il calo della popolazione residente e diamo uno sguardo agli indici di vecchiaia e di dipendenza strutturali il quadro è chiaro: perdiamo aziende e lavoratori, ci invecchiamo e tendiamo ad un peso sociale non sopportabile. Occorre in tutti i modi possibili sostenere le imprese presenti in questo territorio, affinché consolidino la propria presenza nell’area e incentivare ogni nuova idea imprenditoriale. In tal senso le amministrazioni locali possono ancora svolgere un ruolo attivo per lo sviluppo economico territoriale? Cosa si fa o si può fare per rilanciare?".

"Se consideriamo il settore del turismo, identificato come uno dei trainanti - conclude Turchi - a fine 2015 si evidenziano recuperi sul 2014 sia in termini di arrivi, con un +8,3%, sia di presenze, anche se con un più modesto +2,9%. È un segnale confortante che, però, deve consolidarsi nel prossimo futuro per compensare il terreno perduto; infatti, nel periodo 2008/2015 (il 2008 è stato scelto come anno nel quale la crisi ha iniziato a generare i propri effetti), gli arrivi nei quattro comuni registrano una flessione del 16,1% e le presenze, addirittura del 36,8%. Noi imprese, negli anni di maggiore difficoltà, abbiamo cercato di fare massa critica sperimentando varie forme di aggregazione; ciò che non riuscivamo a fare da soli, abbiamo cercato di farlo assieme. Pensiamo che anche la componente pubblica debba orientarsi con maggiore convinzione ed incisività in questa direzione: perché ad esempio in un territorio come questo che viene da un lungo percorso di integrazione di personale e servizi, non si discute seriamente di una possibile fusione?”. Alla serata parteciperanno imprese, sindaci e amministratori dei comuni di Civitella, Galeata, Santa Sofia e Premilcuore e la sintesi dei lavori sarà a cura del direttore generale di Cna Forlì-Cesena, Franco Napolitano. Questi gli altri incontri in programma successivamente: Forlimpopoli e Bertinoro - Acquacheta-Romagna Toscana (Castrocaro, Dovadola, Rocca SC, Portico, Modigliana e Tredozio)- Meldola e Predappio.

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