Arriva la lettera di licenziamento dell'azienda: due lavoratori si rivolgono al sindacato e impugnano il provvedimento
A riportare il caso sono Antonella Arfelli e Sonia Bracone della Fillea Cgil Forlì-Cesena
Due lavoratori operanti nel settore del mobile imbottito hanno deciso di impugnare il licenziamento. A riportare il caso sono Antonella Arfelli e Sonia Bracone della Fillea Cgil Forlì-Cesena, specificando che il licenziamento è avvenuto "con lettera raccomandata lo scorso 15 luglio, dopo un periodo di sospensione cautelare aperto nei loro confronti da parte aziendale, in quanto ritenuti non disponibili a partecipare ad un corso di formazione. A nulla è servita la lettera inviata (come da procedura contrattuale) dove si evidenzia la totale contrarietà rispetto a quanto contestato, dove si ignora il merito e le giustificazioni riportate, dove si esplicita come la mancata partecipazione al corso proposto non fosse reale e dove, si esprime che la motivazione addotta si potesse configurare come una motivazione pretestuosa per concludere il rapporto di lavoro". I lavoratori, assistiti dalla Cgil, hanno deciso di impugnare il licenziamento".