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I divani Atl Group "migrano" a Faenza: "Necessario per una maxi-commessa"

I divani di Forlì si trasferiscono a Faenza, salvando 140 posti di lavoro all'ex Omsa, ma questo comporterà disagi per i lavoratori forlivesi costretti ad un forte pendolarismo tra le due città. Atl Group triplicherà la produzione

I divani di Forlì si trasferiscono a Faenza, salvando 140 posti di lavoro all'ex Omsa, ma questo comporterà disagi per i lavoratori forlivesi costretti ad un forte pendolarismo tra le due città. La questione è stata posta da Alessandro Rondoni, capogruppo del PdL in Consiglio comunale, che nel suo testo parla anche di “delocalizzazione” degli stabilimenti forlivesi.

 

Ha risposto l'assessore alle Attività produttive Maria Maltoni: “Atl group si trasferisce con 200 lavoratori a Faenza, concentrando qui i 3 stabilimenti di Forlì, mentre resta nella sua sede quello di Santa Maria Nuova. La suddivisione in tre stabilimenti comportava la forte parcellizzazione dei processi produttivi, mentre per un'importante commessa il gruppo necessiterà di triplicare la produzione a partire da settembre 2012. Non c'era possibilità di reperire uno stabilimento così grande e con caratteristiche di ignifugicità, necessario per la lavorazione del mobile imbottito nel Forlivese. Il termine “delocalizzazione” non pare adatto per un'area vicina”.

 

E ancora Maltoni: “La vertenza Ex Omsa si è risolta con l'intervento diretto del ministero e della Regione. L'amministrazione comunale era stata informata da Atl Group nella persona del sindaco, in via riservata. Poi è stata convocata formalmente, dopo la conclusione dell'accordo per tutte le informazioni. E' stato confermato che tutti i forlivesi manterranno la loro occupazione, oltre all'assunzione di 140 ex dipendenti Omsa. Dai due comuni – di Forlì e di Faenza - si sta lavorando per azioni di supporto sulla mobilità dei molti dipendenti che da Forlì dovranno andare a Faenza”.

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