rotate-mobile
Economia

Benzina alle stelle, consumi calati del 6%

Forlitoday lo ha chiesto all'amministratore delegato dell'azienda, Guido Bronchi, che ha spiegato come anche per gli intermediari c'è un "aggravio della spesa ed una esposizione finanziaria maggiore per i distributori"

Nella scorsa settimana il prezzo dei carburanti era salito, a causa dell’aumento delle accise, ma il ritocco verso l’alto che in questi giorni le principali compagnie petrolifere hanno messo in atto, ha fatto sì che il prezzo medio della benzina superasse i due euro al litro anche in città, dopo aver superato questa soglia record già per quanto riguarda le tratte autostradali. A Forlì fortunatamente si arriva a 1,9. Ma cosa succede a chi commercia prodotti petroliferi, come la Bronchi Combustibili di Bertinoro.

Forlitoday lo ha chiesto all'amministratore delegato dell'azienda, Guido Bronchi, che ha spiegato come anche per gli intermediari c'è un “aggravio della spesa ed una esposizione finanziaria maggiore per i distributori”. Si tratta di un aumento dei prezzi del carburante “simile a quello di 4 anni fa, quando il petrolio arrivò a 147 dollari al barile, ma il Governo adesso ha  aumentato l'accisa di 12 centesimi, è l'Iva al 21%. Si parla del 23%, così pare, speriamo di no”.

A livello di consumi si faranno sentire queste batoste. “I consumi calano perchè c'è crisi, non per l'aumento dei prezzi esclusivamente – conclude Bronchi – infatti la nostra politica è stata quella di aprire un distributore low cost: Energia Fluida in via Ravegnana. Nell'ultimo anno i consumi sono calati del 5-6%. In tantissimi ricorrono a mezzi a metano o gpl, perchè sono più convenienti”

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Benzina alle stelle, consumi calati del 6%

ForlìToday è in caricamento