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Boccata d'ossigeno per le imprese: il Comune pagherà 3,5 milioni

Ora la cifra è stata ufficializzata in consiglio comunale: per i pagamenti ai fornitori saranno disponibili 3,5 milioni di euro, dopo l'approvazione del decreto del governo. Gli uffici comunali competenti, guidati dall'assessore al Bilancio, Emanuela Briccolani, hanno fatto i conteggi necessari

Ora la cifra è stata ufficializzata in consiglio comunale: per i pagamenti ai fornitori saranno disponibili 3,5 milioni di euro, dopo l'approvazione del decreto del governo. Gli uffici comunali competenti, guidati dall'assessore al Bilancio, Emanuela Briccolani, hanno fatto i conteggi necessari, sfornando questa cifra, che darà una iniziale boccata d'ossigeno alle imprese creditrici del Comune.  Il debito totale verso i fornitori è di 12,5 milioni, intanto si parte pagandone 3,5.

La disponibilità nelle casse del Comune è di 27,3 milioni, depositati alla tesoreria unica statale, dei quali, per ora, vengono sbloccati solo questi e gli altri restano vincolati dal Patto di Stabilità.  Intanto il ministero dell'Economia e delle Finanze continua il lavoro di verifica dei debiti complessivi delle pubbliche amministrazioni, per poi valutare come procedere.

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