Cassa Edile, 400mila euro per i danni subiti da imprese e lavoratori
Una somma di 400mila euro per i lavoratori e le imprese edili. È il fondo stanziato dalle parti sociali, datoriali e sindacati, a favore delle imprese e dei lavoratori alluvionati
Una somma di 400mila euro per i lavoratori e le imprese edili. È il fondo stanziato dalle parti sociali, datoriali e sindacati, a favore delle imprese e dei lavoratori alluvionati scritti alle Casse Edile FCR e CEDAIIER. Le Casse Edile FCR e CEDAIIR intervengono con una prestazione a favore dei dipendenti operai ed Imprese iscritte alle Casse Edili residenti in aree ubicate nei comuni colpiti dall’alluvione del maggio 2023, che abbiano riportato, a seguito di tale evento, danni alle proprie abitazioni, arredi o impianti.
Sono ammesse le spese pertinenti al risanamento ed accessibilità della propria abitazione ed all’acquisto di grandi elettrodomestici di primaria necessità ed arredi, con un importo una tantum dell’importo documentato, fino ad un massimo di mille euro. Le spese ammesse sono quelle attinenti ai costi sostenuti per l’acquisto di grandi elettrodomestici, quali congelatore, frigorifero, piani di cottura e televisore ed arredi; per oneri aggiuntivi dovuti alle operazioni legate alla accessibilità ed agibilità all’abitazione (spurgo e pulizia ambienti – escluse parti e spazi condominiali). Per la rottamazione degli automezzi è previsto un importo una tantum 500 euro.
Le modalità di presentazione delle domande sono molto semplici: si tratta in entrambi i casi di una certificazione corredata dall’elenco e dalla copia dei giustificativi di spesa. Compilare un modello presente nel sito delle Casse o richiederlo alle stesse. Le domande devono essere presentate entro il 31/07/2023. Il pagamento della prestazione avverrà dopo una veloce approvazione della domanda che verrà immediatamente comunicata al dipendente.
Per le imprese imprese invece sono ammesse le spese pertinenti al ripristino o acquisto o oneri aggiuntivi da un importo minimo di 1.500 euro, corrispondendo un contributo pari al 30% delle spese documentate (al netto di eventuale iva) fino ad un massimale di erogazione di 15.000 euro. Le spese ammesse sono quelle per l’acquisto di apparecchiature elettroniche d’ufficio in sostituzione di apparecchiature d’ufficio alluvionate; per il ripristino dei macchinari edili (solo riparazioni); per il ripristino di automezzi aziendali (solo riparazioni); per oneri aggiuntivi dovuti alle operazioni legate alla accessibilità ed agibilità delle strutture (spurgo e pulizia ambienti).