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Più di diecimila imprenditori al voto, al via il rinnovo dei dirigenti Cna Forlì-Cesena

Cna va al rinnovo degli organi dirigenti. Nel giro dei prossimi due mesi saranno selezionati gli oltre duecento imprenditori dirigenti dell'associazione di categoria

Cna va al rinnovo degli organi dirigenti. Nel giro dei prossimi due mesi saranno selezionati gli oltre duecento imprenditori dirigenti dell'associazione di categoria che rappresenta l'artigianato e la piccola e media impresa, per un totale di 10.728 imprenditori della provincia di Forlì-Cesena. Questa è, infatti, ad oggi la base associativa di Cna Forlì-Cesena, che è suddivisa in 4 aree territoriali (Forlì, Colline forlivesi, Cesena valle del Savio e Romagna Est) e 10 settori produttivi. Si tratta di un passaggio importante per migliaia di piccoli imprenditori, che fronteggiano le nuove sfide dell'economia anche grazie alla loro capacità di mettersi assieme e sostenere con una sola voce i propri interessi.

A spiegarlo è Lorenzo Zanotti, presidente di Cna Forlì-Cesena uscente e ricandidato per la presidenza: "Rappresentiamo e tuteliamo la spina dorsale dell'economia, vale a dire le piccole medie imprese, in un momento storico in cui c'è molta confusione a livello istituzionale ed è in corso anche una riflessione sui corpi intermedi, come le associazioni di categoria, i sindacati etc. Vogliamo ribadire a tutta la comunità che le associazioni di categoria sono importanti e quanto mai attuali, ma a patto che gli associati le ritengano utili, quindi in grado di fare cose che da soli non si potrebbero fare". 

CLASS ACTION DEGLI AUTOTRASPORTATORI - Un esempio è la class action avviata da Fita-Cna contro i grandi produttori di mezzi pesanti, condannati dall'Unione Europea in quanto avrebbero fatto cartello per impedire la concorrenza nel settore e "gonfiare" i prezzi. La class action è per chiedere la restituzione del sovrapprezzo pagato per l'acquisto dei mezzi pesanti. "Hanno aderito a questa campagna 296 imprese, con 1.302 mezzi, per un valore di oltre cento milioni di euro - spiega Zanotti -. Siamo la prima provincia in Italia per numero di adesioni". Ma non si tratta solo di questo: "Cna eroga 3430 contabilità, elabora 10.324 buste paga a livello provinciale al mese, offrendo 40 servizi diverse alle imprese associate, un sistema molto articolato con oltre trecento collaboratori in 23 sedi che abbiamo deciso di non dismettere nei paesi più piccoli, anche a fronte della crisi economica, in quanto la presenza sul territorio è il nostro elemento distintivo", aggiunge il direttore di Cna Franco Napolitano.

LE ELEZIONI - Questo complesso sistema elegge da marzo fino alla fine di aprile i suoi organi direttivi per i prossimi 4 anni, in totale 226 dirigenti. Numerose sono le assemblee in programma (21) ed un primo incontro, dedicato alla formazione di chi si vuole candidare, ha già visto la partecipazione di un centinaio di imprenditori, di cui molti giovani. Si tratta di candidature che nella grande maggioranza dei casi sono unitarie, frutto di sintesi dei temi da portare avanti e non organizzate per liste concorrenti. "E' un impegno che richiede tempo e che non viene retribuito se non con alcuni rimborsi spese - commenta Zanotti -. Si parte di solito da chi dà la disponibilità per un processo che è il più inclusivo possibile".

LA COMPOSIZIONE - Tra i soci di Cna circa il 25-30% ha meno di 40 anni, il 25% sono donne. Ci sono poi da aggiungere i 7.122 soci pensionati. In generale gli associati sono diminuiti, "ma secondo un trend che vede tutte le associazioni di categoria in diminuzione, d'altra parte la crisi ha fatto calare il numero complessivo delle imprese", spiega Napolitano. Oltre agli organi di categoria, saranno scelti poi i dirigenti provinciali, componenti della presidenza provinciale (con la presenza di almeno il 30% di donne) e della direzione provinciale. Per il vertice si è ricandidato lo stesso Zanotti, che è presidente da circa due anni, per l'uscita di scena del precedente presidente Enzo Cortesi. 

LE ASSEMBLEE - Il tema della campagna per il rinnovo degli organi sarà, non a caso, “CNA e le imprese: connessi al cambiamento”. Il calendario delle Assemblee elettive 2017 di CNA Forlì-Cesena prenderà l’avvio il 7 marzo a Cesena, per concludersi il 15 maggio. Si voterà per le presidenze delle aree territoriali: il 16 marzo Colline forlivesi (a Forlimpopoli e Castrocaro), il 21 Forlì città (a Forlì), il 23 Est Romagna (a Savignano sul Rubicone) e infine il 30 Cesena Val Savio (a Cesena). Nelle stesse settimane si voterà anche per le unioni di mestiere: il 7 marzo Benessere e Sanità (a Cesena), il 9 Artistico e Tradizionale (a Forlì), il 13 Installazione e Impianti e Alimentare (entrambe a Forlimpopoli), il 15 Produzione (a Forlì), il 19 Fita (a Cesena), il 20 Costruzioni (a Forlimpopoli), Federmoda (a Forlì) e Servizi alla Comunità (a Forlimpopoli) e infine il 22 Comunicazione (a Cesena). Sabato 25 marzo sarà la volta di CNA Pensionati (a Forlì). A seguire, nel mese di aprile, si terranno nella sede provinciale di CNA a Forlì le assemblee dei Raggruppamenti di interesse: il 5 aprile si parte con i Giovani Imprenditori, per proseguire il 10 con le Professioni, l’11 con CNA Impresa Donna, il 12 con Turismo e Commercio e infine il 13 con l’Industria. In conclusione il 15 maggio, con l’insediamento dell’Assemblea territoriale saranno elette la Direzione e la Presidenza territoriali di CNA Forlì-Cesena.

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